C’era una volta una ridente cittadina, Cagliari era il suo nome, affacciata sul mare e baciata dal sole e caratterizzata da cantieri sempre aperti!
Ma non è questa la storia che voglio raccontarvi oggi, bensì quella di una piccola scuola elementare al centro della nostra bella città e del suo parco giochi tanto amato dai bambini! 


Bimbi felici trascorrevano i minuti prima dell’ingresso a scuola, e poi di nuovo al termine delle lezioni, a giocare tra le altalene e i cavallini a molla, mente i loro genitori si rilassavano sulle pesanti panchine di ferro tra una chiacchiera e l’altra!
Ma un brutto giorno una gang di orchi
, figli di mamme che probabilmente esercitavano il mestiere più antico del mondo, decisero di rubare tutto ciò che i bambini amavano di più del parchetto. 
Iniziarono con una delle pesanti panchine: “Ohibò ma qui non c’era una panchina di ferro? Che strano….!” 
Ebbene sì, gli orchi con la loro super forza, che compensava la loro testa vuota e piccoli organi riproduttivi, avevano portato via una delle panchine; ma il peggio doveva ancora arrivare….
Un triste lunedì di qualche mese dopo i bambini andarono a scuola e del loro amato parchetto trovarono ben poco…
Le mamme allarmate chiamarono gli elfi del Comune di Cagliari 
che prontamente (alcuni giorni dopo) recintarono il tutto con una coloratissima rete di plastica arancione pensando così di essere a posto con la loro coscienza elfica! 


Roberta Zoccheddu











