Ieri a Castiadas, a conclusione di diversi accertamenti, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, una 32enne donna messicana, residente in Francia. Questa, dopo essere giunta in Italia lo scorso 23 ottobre e aver scoperto il 25 ottobre la propria positività al Covid-19 a causa di un malore accusato, ha ripetuto il 28 ottobre il tampone ad opera della guardia medica di Muravera, e, senza attendere l’esito, si è allontanata dal domicilio di Costa Rei per recarsi a Villasimius ed effettuare un nuovo tampone rapido, da cui ha avuto un esito immediato, risultando negativa.
La donna si è però sottratta alla vigilanza sanitaria dell’ATS, rendendosi possibile veicolo di contagio, il tutto per eseguire un tampone del quale non si conosce il grado di attendibilità. L’8 novembre la straniera è ripartita per la Francia, sebbene consapevole della propria positività e di essere sottoposta a vigilanza sanitaria da parte dell’autorità italiana. Dal giorno 25 ottobre la donna si è resa quindi irreperibile all’autorità sanitaria competente, non rispettando il previsto periodo di quarantena obbligatoria, con divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione. La donna, al momento ancora irreperibile, è stata inoltre segnalata alle autorità francesi, per i provvedimenti che riterranno opportuno adottare su di lei in base alla legislazione francese.












