Non avendolo trovato a casa, nel luogo destinato ad accoglierlo quale recluso agli arresti domiciliari, i carabinieri hanno pensato di andarlo a cercare dalla fidanzata. È indiziato di essere uno dei due protagonisti dell’escalation di furti e rapine che avevano colpito Carbonia qualche tempo fa. Non avendolo trovato presso il proprio domicilio nel capoluogo sulcitano, in uno dei tanti passaggi sotto casa finalizzati a controllarlo, i militari sono subito andati a verificare se per caso si trovasse dalla fidanzata e alle successive ore 21,45 lo hanno rintracciato proprio dalla ragazza in questione, in piena flagranza del reato di evasione e lo hanno arrestato. In accordo con l’autorità giudiziaria non gli è stato concesso attendere la convalida dell’arresto e il giudizio con rito direttissimo ancora una volta agli arresti domiciliari. Ha trascorso la nottata in una camera di sicurezza della Stazione di Carbonia. Stamattina il giovane verrà tradotto al palazzo di giustizia di Cagliari ed è verosimile che il beneficio degli arresti domiciliari possa essergli revocato.











