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Capoterra, una pista ciclabile per collegare il centro alla spiaggia

Il sindaco Garau: "Ho chiesto più soldi negli stanziamenti destinati alla città metropolitana"

di Valeria Putzolu
12 Luglio 2025
in sulla-sulcitana

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Capoterra, una pista ciclabile per collegare il centro alla spiaggia
Capoterra, più soldi dalla Città Metropolitana, durante la conferenza dei sindaci “ho fatto valere il nostro paese anche  in termini di fondi stanziati perché meritava senz’altro un riesame”:  Garau alza il tiro, “Capoterra è oggi protagonista di un grande cambiamento che incide anche nel contesto metropolitano”.
Milioni di euro investiti per riqualificare il territorio, innovazioni a disposizione di tutti come la lunga pista ciclabile che collegherà il centro con la spiaggia: “Quando ci si siede nelle “poltrone”, si lavora e si mettono in campo impegno, studio, risorse e fatti. Non solo  critiche su ipotetiche risoluzioni di problemi”.
Con le carte in mano che dimostrano il cambiamento messo in atto in questi anni, il primo cittadino Beniamino Garau ha esposto la necessità di una rivalutazione, in termini di fondi concessi dalla Città Metropolitana, al fine di proseguire con le opere di cui tutta la provincia, e non solo, è pronta a usufruire. Tra le novità, la riqualificazione della via dei Genovesi e dell’area di Maddalena – Il Canneto o l’area posta tra la SS195 e il Viale Sant’Efisio che ammonta in tutto a circa un milione e mezzo di euro. Fondi del Pnrr, ma non solo, poiché non sono sufficienti per trasformare in realtà i progetti pensati e studiati nei dettagli, ecco allora che la ricerca di ulteriori introiti è necessaria al fine di migliorare gli spazi e le proposte per tutti i cittadini non solo di Capoterra. Anche le residenze che abbracciano il centro abitato costituiscono motivo di richiamo e interesse pubblico e a Poggio dei Pini, entro l’anno prossimo, sarà la piazza Maria Carta a prendere vita: stanziati dalla regione ben 1.300.000 euro in favore della Città Metropolitana di Cagliari per l’intervento. “Grazie ad un primo contributo della Regione il Comune dispone già della progettazione, e con questo ulteriore stanziamento potranno partire i lavori, che saranno molto rapidi, non essendo previste volumetrie. Prima di descrivere la straordinaria bellezza di quanto sarà a breve realizzato, vorrei ringraziare in primo luogo il Sindaco Beniamino Garau ed il vice Sindaco Silvia Sorgia, che con me hanno partecipato alla riunione decisoria a Cagliari supportando in ogni modo la mia richiesta. Ritengo doveroso ringraziare anche il Sindaco metropolitano Massimo Zedda, che la ha accolta ed inserita nella programmazione strategica. Con l’intervento di riqualificazione, sarà restituita dignità alla porta di accesso della nostra lottizzazione, attraverso un complesso intervento di rigenerazione urbana con creazione della piazza e riqualificazione delle superfettazioni. Il nuovo spazio urbano, come si ammira dalla prospettiva artistica, comprenderà una “morbida” scalinata monumentale di accesso, che sarà segnata, quale benvenuto, con il posizionamento di due Meninas. La pavimentazione sarà posata in sanpietrini di basalto con cornici in biancone di Orosei. Verrà poi realizzata una quinta architettonica con una fontana che richiama gli antichi lavatoi comunali. Saranno infine appositamente studiate, a supporto delle attività economiche presenti, alcune strutture in ferro battuto, che completeranno la scenografia ordinata e coerente della nuova piazza, integrate da alberature ai margini della piazza e con una precisa collocazione delle zone destinate al verde” ha spiegato nei dettagli Franco Magi. “Gli interventi saranno pertanto: riorganizzazione della Piazza con la creazione di due piani intervallati da una gradinata dolce; creazione di percorsi trasversali in grado di favorire la permeabilità dello spazio comune; rifacimento delle pavimentazioni attraverso l’utilizzo di sampietrini in granito, lastre di marmo di Orosei e di Basalto e pavimentazione in cemento architettonico effetto sasso lavato con le colorazioni tipiche dell’argine del sistema dei laghetti di Poggio dei Pini; Ridefinizione dell’impianto di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche; Installazione di corpi architettonici a volumetria zero per favorire l’utilizzo della Piazza come riferimento per eventi e per godere di spazi con vari livelli di ombreggiatura capaci di garantire una facilità di utilizzo per tutte le stagioni dell’anno. Installazione di una quinta architettonica attraverso la costruzione di una fontana pubblica; installazione di sculture monumentali di piccola dimensione (Meninas) per favorire lo sviluppo culturale e artistico del Borgo. La Comunità di Poggio dei Pini diventerà sempre più bella”.
Tags: capoterra
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