“Per me la festa siete stati tutti voi, Capoterra merita dei cittadini felici” commenta entusiasta il primo cittadino Beniamino Garau. Si è svolto sabato sera uno degli appuntamenti più attesi della stagione non solo per la cittadina bensì per tutto il territorio: per tutta la giornata un ricco programma ha intrattenuto il pubblico, novità dell’edizione 2023 della notte bianca è stata la tutela dell’evento da parte dell’assessorato alle tradizioni presieduto da Donatella Dessì, la visita del monumento Casa Melis allestito elegantemente per i fini istituzionali e museali da Beniamino Garau Sindaco, la vestizione della donna in abito tradizionale, Debora Piscedda candidata “Miss Mondo”, l’integrazione nell’evento della sagra del cinghiale curata dalla Pro Loco. Tra i vari intrattenimenti, in corso Gramsci si è tenuto il concerto itinerante del Coro Polifonico “Campidano” di Assemini e del Tenore “Montalbo” di Siniscola, balli sardi del Gruppo Folk “Sa Scabitzada” di Capoterra. Le vie del centro storico del borgo, insomma, si sono animate da una molteplicità di proposte che hanno ruotato attorno alle tradizioni sarde: l’uscita delle maschere tradizionali di Ula Tirso, concerti itineranti di musica etnica, balli sardi, il gioco della murra, il mercatino di espositori, artisti e hobbisti.













