A comunicarlo è proprio la volontaria che non ha mai risparmiato parole dure nei confronti di chi ha abbandonato il micio. Rinvenuto qualche tempo fa dentro una scatola, oltre agli occhi malati, è un batuffolo pelle e ossa: piccolissimo, poche settimane di vita e già la sua esistenza gli ha mostrato le difficoltà e le crudeltà che spesso gli animali devono patire a causa dell’uomo. Ma per fortuna ci sono tante altre persone che, spinte da un grande amore verso pelosi e pennuti e con una immensa sensibilità, si prodigano in difesa dei più deboli, come è avvenuto in questo caso.
“Alla “persona” che ha abbandonato a Frutti d’oro primo un gattino pelle e ossa, con gli occhi già gravemente danneggiati, che a quanto mi risulta, non ha provato neanche a chiedere un aiuto per farlo curare volevo far sapere che molto probabilmente resterà cieco a vita” scrive Tiziana sui social. “Volevo inoltre comunicare che se dovessero esserci sufficienti prove per perseguirla sarà mio onore e onere recarmi presso la locale caserma dei carabinieri per sporgere denuncia con tutti gli elementi per farle pagare le conseguenze del grave gesto che ha compiuto”.
Basta poco per evitare dolore e sofferenza alle bestiole “indesiderate”: tante sono le associazioni di volontariato e i singoli cittadini che si prendono cura dei randagi. Chiedere una mano d’aiuto se non si può provvedere a certe situazioni è il primo passo da compiere al fine di prodigarsi per garantire un’esistenza serena anche agli amici a quattro zampe.












