Capoterra, i “ribelli” della maggioranza contro il sindaco Dessì: “Ostacola la trasparenza”, il messaggio dei cinque consiglieri che non ci stanno dopo la bocciatura della delibera ieri in consiglio comunale. Ecco la nota dei cinque consiglieri: “Nel corso del consiglio comunale del 21 marzo, il Sindaco di Capoterra Francesco Dessì ha ostacolato l’approvazione della proposta di deliberazione consiliare redatta da cinque consiglieri della sua stessa maggioranza, tendente ad implementare la trasparenza dell’agire amministrativo del Comune. La proposta chiedeva la pubblicazione nel sito istituzionale del Comune di dati, informazioni e documenti che corrispondono alla nuova concezione di trasparenza quale “accessibilità totale”, ribadita dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e dall’art. 1, c. 1, del d.lgs. n. 33/2013. Il Sindaco e parte della maggioranza hanno incredibilmente detto “NO” alla trasmissione in diretta “streaming” di tutte le sedute della Giunta comunale, alla istituzione della “Agenda Trasparente” (consistente nella pubblicazione settimanale degli incontri del Sindaco e del Segretario generale), nonché all’obbligo di procedere alla rotazione dei responsabili di posizione organizzativa (indispensabile in funzione anticorruzione). Nonostante nei giorni scorsi il Sindaco Francesco Dessì ed il presidente del Consiglio comunale Giacomo Mallus abbiano pubblicamente affermato di essere pienamente d’accordo su tale proposta, in occasione del consiglio comunale si sono invece “arrampicati” sugli specchi per cercare di negare la trasparenza in comune. Non comprendiamo davvero come il Sindaco Dessì abbia dichiarato di essere “ampiamente soddisfatto” per aver negato ai cittadini capoterresi una maggiore trasparenza ed abbia ritenuto “assolti” gli obblighi di “trasparenza” facendo venire mensilmente in Comune uno studente delle superiori per il programma “Sindaco per un giorno”! Hanno votato contro la trasparenza il Sindaco Dessì ed i Consiglieri Mallus, Cau, Marcis, Aroni, Littarru, Zaccheddu, Baire, Pinna e Maurino Cossu (che ha “cambiato” idea, avendo pochi giorni prima perfino firmato la proposta). I voti a favore della trasparenza sono stati di Franco Magi, Franca Dessì, Donatella Dessì, Stefano Piano e Paola Espa, Luigi Frau, Giovanni Montis, Salvatore Volpi, Giuseppe Fiume. Il Consigliere Picci, della minoranza, si è astenuto. I Consiglieri favorevoli alla trasparenza esprimono rammarico per aver perso la grande opportunità di riavvicinare i cittadini alle istituzioni”.











