Capoterra, encomio per Gianni Marongiu, l’artista locale che con le sue mani trasforma le pietre in opere d’arte, il sindaco Beniamino Garau: “Grandi qualità artistiche, un grande personaggio che ha arricchito Capoterra”. Le sue opere riflettono nel territorio donando significato e movimenti che si innalzano verso il cielo, accarezzati e modolletati da maestria e sapienza. Di recente il primo cittadino ha voluto ringraziare pubblicamente l’artista per il prezioso contributo che ha sempre offerto alla città, “per essersi contraddistinto con straordinario estro, arte e ingegno, dando lustro alla nostra comunità attraverso la sua creatività e la sua opera” si legge.
Dal 30 agosto 2025 a Casa Melis, in occasione dell’apertura della 11ª Edizione della Notte Bianca, è esposta una scultura dinamica, un’opera che studia il moto perpetuo, sulle orme di Leonardo Da Vinci, dove ingegno e creatività si incontrano.
Un viaggio affascinante tra arte e scienza, alla ricerca dell’energia che muove il mondo.
8 anni fa era stato proprio Marongiu a realizzare un’opera dedicata alle vittime locali della prima guerra mondiale: i nomi dei combattenti morti furono incisi sulla pietra. La realizzazione è stata donata al Comune di Biella per una strada lastricata della memoria, costituita da tutte le incisioni provenienti dai luoghi dei militari che hanno dato la propria vita per la patria.












