Lo aveva promesso poche settimane che la sua amministrazione non sarebbe stata inerme innanzi al fenomeno, sempre più dilagante, che vede coinvolti i giovani: dopo il grave fatto di cronaca denunciato dalla ditta dei pullman che presta servizio per trasportare i ragazzi a scuola ( https://castedduonline.it/ragazzo-autistico-bullizzato-a-capoterra-la-ditta-baire-non-accettiamo-che-sui-nostri-mezzi-si-deridano-i-piu-deboli/ ) ecco le prime iniziative che vengono proposte nel centro del Sud Sardegna.
“Partiremo il 7 febbraio in occasione della giornata contro il bullismo: i ragazzi delle scuole affronteranno la tematica con incontri ben organizzati dalla sinergia dell’assessora Donatella Dessì e Silvia Cabras, presidente della commissione pari opportunità. Un ottimo lavoro di squadra che ha l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi”. Non solo bullismo, oggi esiste anche il cyberbullismo, una forma di violenza psicologica che devasta l’animo e arriva, nei casi più spietati a ledere talmente tanto da far cadere la vittima in maniera irreversibile.
Sarà per questo ospite Manuela Marotta, mamma che ha perso il suo giovane figlio proprio a causa di questa piaga. Non solo: interverranno anche Matteo Baire, Andrea Piras e Piero Comandini.
“Si prova una vergogna tremenda ad essere vittima di bullismo, perché ad un certo punto cominci a pensare che ci sia un motivo per cui sei stato preso di mira” sottolineano le istituzioni locali e invece così non deve essere: chi è vittima e carnefice devono essere aiutati affinché i primi possano superare il trauma senza gravi ripercussioni e i secondi possano imparare a vivere in maniera civile e rispettosa e a esporre, eventualmente, il disagio che si portano interiormente e che li porta a compiere azioni dannose nei confronti dei loro coetanei più fragili.











