Caos elezioni ad Assemini, parla Niside Muscas. La candidata a sindaco del centrodestra, in lizza con Corrias per il ballottaggio, che balla su 21 schede contestate. Lei afferma: “La nostra idea di Assemini è basata sulla tradizione e sul cambiamento. E il cambiamento passa forzatamente attraverso la trasparenza, dovuta soprattutto ai nostri cittadini. Ed è proprio nel rispetto loro dovuto che stiamo cercando di fare chiarezza sulla difficile situazione che si è venuta a creare durante le operazioni di spoglio di questa notte.
La questione è questa: 21 schede, che assegnerebbero l’accesso al ballottaggio, risultano contestate. Inoltre, ci sono ben oltre 300 schede dichiarate nulle (un numero davvero esorbitante). E per questo, nella giornata di domani, il magistrato effettuerà i dovuti controlli per stabilirne la corretta assegnazione. Nel frattempo, stiamo valutando la possibilità di chiedere il riconteggio dei voti, perché possa essere definito con assoluta regolarità e chiarezza l’esito di questo primo turno. Malgrado il risultato non sia ancora scritto, e sarà necessario ancora qualche giorno per definire i candidati che andranno al ballottaggio, mi ritengo soddisfatta dei risultati ottenuti e orgogliosa di avere ricevuto il numero di preferenze maggiore tra tutti i candidati sindaco (235). Assemini ha premiato il nostro lavoro e la nostra capacità di ascolto che saranno sempre la cifra del nostro impegno per la comunità. La nostra amministrazione lavorerà per imprimere un vero cambiamento di rotta a questo territorio”, conclude Niside Muscas.











