Sei antipasti, due primi, maialetto e tris di pesce – calamaro, gambero e orata – lenticchie e cotechino, frutta, panettone, dolce della casa. E, ovviamente, acqua e vini. Totale: 80 euro a testa. Nella Cagliari che si prepara a salutare il 2017 e ad accogliere il 2018, al ristorante Basilio fervono gli ultimi preparativi per il cenone di San Silvestro. E, se nel rione portuale della Marina c’è chi ha scelto di tenere chiuso, in via Satta la musica è totalmente diversa. “I cagliaritani sono ottimi clienti che sanno cosa mangiare e che non rinunciano al ristorante durante queste festività”. Parola di Gianfranco Deidda, 63 anni e una vita intera votata alla ristorazione.
“Il sessanta per cento delle prenotazioni sono arrivate da clienti abituali, presenti ormai da anni al cenone del 31 dicembre. Per noi è un piacere, ma anche una conferma di una tradizione che riusciamo a portare avanti con buoni risultati”, spiega Deidda. L’età media dei clienti di San Silvestro? “Ci saranno anche delle famiglie con bambini, e per i più piccoli abbiamo preparato un menù dedicato”.









