È un Garcia soddisfatto per la partita giocata dalla sua squadra quello che si presenta nella zona mista. Sono tre punti preziosi ottenuti in un campo difficile che rilanciano la Roma. I giallorossi riprendono la corsa e tergono vivo il campionato. La distanza dalla capolista Juventus resta a -7 punti, grazie alla sua linea “Verde”. È stato proprio il18enne Verde, napoletano di nascita, il migliore in campo dei giallorossi. Il giovane primavera è stato il protagonista dei due assist alla Totti che hanno permesso ai compagni di andare in rete con troppo facilità e ha messo in difficoltà la retroguardia cagliaritana. In particolare Avelar oggi è stato davvero imbarazzante in fase difensiva. Il mister giallorosso ammette le difficoltà della squadra:
“Primo tempo ben giocato.Nel secondo abbiamo saputo soffrire come squadra e siamo stati bravi e ben organizzati. Rimane il rimpianto di aver preso gol negli ultimi minuti. Abbiamo difeso bene e sappiamo che dietro ci sono ancora tanti problemi. Oggi c’era grande fiducia e così siamo stati più efficaci. Il rammarico è che abbiamo preso gol con tre difensori schierati contro due attaccantiBel Zcagliari a pochi secondi dalla fine del recupero.Su Daniele Verde ci credo ha qualità,velocità, tecnica e lavora per la squadra. Ha fame e arriverà lontano . Oggi era l’unico attaccante che ci poteva aiutare nel saltare l’uomo e dare profondità alla squadra. Ora avrà più fiducia nei suoi mezzi e potrà andare molto lontano.L’umiltà non l’abbiamo mai persa e questo gruppo ha giocato da squadra in un momento che abbiamo tanti problemi. È la dimostrazione che abbiamo qualità . I giovani hanno dimostrato che quando abbiamo bisogno possiamo contare su di loro. L’esperienza di Keita e Astori è stata molto utile alla squadra e sono contento della loro leadership. Ho stima per Zola è stato un giocatore di alto livello ed è stato un piacere vederlo in una panchina italiana”.
Zola mostra un sorriso amaro:” Avrei voluto incassare meno complimenti e più punti. Ci sta che quando giochi contro grandi squadre e sbagli occasioni importanti poi vieni punito. Questa è la differenza. Sappiamo chi siamo e che la nostra squadra deve migliorare. Resta una grande amarezza e se fai una buona partita e perdi fa male.Dobbiamo crescere e oggi la partita è stata incoraggiante. Vorrei che fossimo più precisi e più incisivi in fase realizzativa ma in questo momento non posso chiedere di più alla squadra. Ci hanno messo in difficoltà non solo con Verde ma anche con Ljajić che si inseriva dietro le linee tra Dessena e la difesa e hanno creato molti problemi. Siamo stati polli nell’occasione del primo gol perché attendevamo il fischio dell’arbitro che non c’è stato. Abbiamo ancora difficoltà nel concretizzare le occasioni. Pensiamo di avere i giocatori per trovare le giuste soluzioni offensive. Cop non è stato preciso ma crediamo nelle sue capacità e aspettiamo anche Sau che ha avuto la febbre ed era influenzato negli ultimi tre giorni. Credo molto nei miei attaccanti e sono convinto che i gol li faranno. Mi è piaciuto M’Poku anche se la salvezza non passa solo attraverso lui ma è tutta la squadra che deve crescere.Stavamo giocando bene e quando abbiamo abbassato l’intensità e concesso campo la Roma ci ha punito. Nel secondo tempo abbiamo giocato con grande intensità e Cop ha sbagliato il gol del pareggio che a quel punto avremmo meritato. Non siamo stati aiutati dalla fortuna . Buono l’ingresso di M’Poku che ha segnato e si è dimostrato un elemento interessante. Dietro siamo stati ingenui anche se credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma ci sta che se giochi contro una grande squadra al primo errore ti puniscano.












