Collaboratori e segretari tutti in malattia. A lavorare nessuno e l’istituto Ciusa di via Meilogu rimane chiusa. Beffati tutti gli alunni che si sono fermati davanti ai cancelli sbarrati. E la chiusura andrà avanti anche domani: “Causa assenza dei collaboratori scolastici non potrà essere garantita l’apertura del plesso Ciusa”, si legge in una circolare diffusa oggi dall’istituto. Bocche cucite, sul punto, da parte dei genitori. Ma secondo alcuni ben informati nell’istituto la tensione covava da tempo e la malattia collettiva altro non sarebbe che uno sciopero bianco del personale scolastico, impegnato in un braccio di ferro con la nuova dirigente. Quest’ultima avrebbe inaugurato un nuovo corso della gestione della scuola che avrebbe incontrato parecchie resistenze da parte dei lavoratori.
È stato un gruppo di genitori a spedire la circolare alla nostra redazione, aggiungendo che “ci siamo ritrovati con l’istituto chiuso e la dirigente, invano, ha cercato dei collaboratori. Pensiamo che sia tra i pochi casi in tuta Italia, se non l’unico”. E i disagi maggiori sono soprattutto, manco a dirlo, quelli vissuti dagli alunni della scuola secondaria di via Meilogu. La speranza è che la protesta possa rientrare quanto prima per garantire una regolare ripresa e svolgimento delle lezioni.









