Cagliari, tutti i dubbi del centro storico: “Sicurezza, illuminazione, zone pedonali, Ztl: diamo la parola ai cittadini”

L’opinione di Gianfranco Carboni: “Ecco cosa sta accadendo, con poche regole e poche idee, da Villanova a Stampace a Castello”


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Contemporaneamente all’installazione delle telecamere va rivisto il “Regolamento per le zone a traffico limitato ZTL”, che prescinde dagli interventi di ripristino degli apparecchiature di controllo.

L’installazione delle nuove apparecchiature di controllo degli accessi nelle zone a traffico limitato (ZTL), nei quartieri di Castello, Marina, Villanova, è stata avviata e riguarda la fornitura e l’attivazione di diciassette varchi elettronici; gli strumenti sono indispensabili ma non sufficienti, serve analisi dei costi benefici ed un’aggiornamento delle regole, l’identificazione: delle zone pedonalizzabili, delle zone a traffico limitato, gli orari ed eventualmente pure l’istituzione di zone a sosta limitata.
Fare nella rocca in quel di Castello: Ztl 24 ore, pedonalizzazione o regolare l’accessibilità ?

A Villanova. A Stampace alto e basso, dove si entra e si esce senza alcuna regolamentazione mentre, per la conformazione, dovrebbe essere il rione storico maggiormente tutelato.

A ciò, in relazione al problema della sicurezza, si aggiunge la problematica relative all’illuminazione pubblica.
La mancanza della segnaletica negli stalli riservati ai residenti ed il loro controllo.
Indispensabile un servizio di trasporto pubblico soddisfacente a garanzia degli spostamenti dei residenti.

Tutto ciò, cambia una città, la rende più abitabile, meno inquinata, vivibile.

E’ necessario un progetto complessivo ed organico che ponga in essere le azioni di riequilibrio sia della pedonalizzazione, delle Z.T.L. e delle necessità dei cittadini residenti.
E, degli imprenditori che vogliano investire in una città che dia certezze e sia attrattiva.

Si avvii una consultazione dei cittadini, si inizi una discussione nelle commissioni consiliari e nell’assise comunale per aggiornare le norme e regolamenti.
Gianfranco Carboni


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