Via Dante a Cagliari non sembra conoscere pace. I lavori per la nuova strada vanno avanti, a quanto pare, a singhiozzo. E, oltre alle proteste per il restringimento di alcune viuzze parallele (via Millelire e via Pais hanno visto un aumento del marciapiede e una netta diminuzione della strada utile al passaggio di auto e scooter) tornano a farsi sentire i titolari di locali food e ristoranti nel tratto più vicino alla piazza Repubblica. Il Comune ha già fatto piazzare nuove aiuole che avrebbero scombinato il posizionamento di sedie e tavoli esterni, e negli ultimi giorni è arrivato l’avviso di pagamento per il rinnovo della concessione del suolo pubblico. Una comunicazione che sa di beffa: “Lavori fermi da più di un mese, aiuole piene di escrementi di cani, cicche e immondezza varia come era prevedibile, transenne distrutte. I tavolini non si sa dove dobbiamo metterli”, osserva, imbufalita, la ristoratrice Simona Deschino. “Gli incontri con sindaco, assessori e dirigenti non sono mai avvenuti nonostante le promesse”.
“Intanto ci chiedono di pagare entro il 30 settembre il rinnovo della concessione dello spazio pubblico! Ma quale spazio, se hanno cambiato tutto?”. Intanto, negli ultimissimi giorni gli operai sono stati avvistati nel tratto tra via Cocco Ortu e via San Benedetto. Anche lì previsti marciapiedi più larghi e corsie più strette.










