Dopo le dichiarazioni di ieri in seguito all’audizione del direttore generale della Asl 8, Marcello Tidore, in VI commissione, l’assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi, torna sulla questione per fare chiarezza sulla posizione dell’assessorato riguardo all’approvazione dei bilanci.
“Quello che è accaduto ieri in Commissione Sanità è un’invasione di campo”, ha commentato Bartolazzi, criticando l’atteggiamento di autodifesa di Tidore che, secondo lui, ha cercato di sviare l’attenzione da responsabilità dirette legate alla sua gestione. “Il Direttore Generale della Asl 8 è chiamato a rispondere delle carenze riscontrate al presidio Santissima Trinità di Cagliari, evidenziate da un’ispezione dei Vigili del Fuoco”, ha aggiunto l’assessore.
Bartolazzi ha poi precisato che le note citate da Tidore in audizione riguardano la mancata approvazione dei bilanci riscontrata nel luglio 2024, all’atto dell’insediamento della Direzione Generale della Sanità, a causa del mancato ribaltamento dei costi da parte di Ares. Tuttavia, grazie all’intervento della nuova gestione di Ares e alle indicazioni della Direzione Generale, la situazione di stallo è stata risolta in tempi rapidi, permettendo alle aziende del SSR di deliberare i bilanci di esercizio per il 2022 e il preconsuntivo 2023 entro la scadenza del 31 dicembre 2024.
Nonostante ciò, Bartolazzi ha sottolineato l’inerzia della direzione generale della Asl 8 nella vigilanza sui presidi sanitari, che ha portato a gravi carenze certificate da enti indipendenti. In particolare, ha evidenziato che mancano due programmazioni antincendio, non realizzate non per mancanza di fondi, ma per scelte gestionali, e ha ricordato che esiste un finanziamento FSC di 8 milioni di euro non speso, destinato ai tunnel tra i padiglioni. A questa somma si aggiungono 11 milioni già finanziati dal DL 34 per misure antincendio nelle terapie intensive e semintensive dell’ospedale.
Bartolazzi ha anche sollevato la questione dello smantellamento del reparto carcerario presso il presidio Santissima Trinità, dove i locali appositamente predisposti sono stati svuotati e destinati ad altri usi.
In precedenza, l’assessore aveva commentato le parole di Tidore durante l’audizione in Commissione, accusandolo di aver fatto considerazioni politiche sull’intervento legislativo in discussione e di aver avanzato speculazioni imprecise sullo scopo della riforma, che mira a rifunzionalizzare il sistema sanitario regionale senza accentramento, ma distribuendo risorse tra ospedali e territorio. “Questo è ciò che avrebbe dovuto fare anche Tidore sotto il Governo Solinas, ma non lo ha fatto”, ha concluso Bartolazzi.