di Paolo Rapeanu
4488 multe e 501 rimozioni forzate. Contravvenzioni a go go nei primi mesi del 2018, i dati ufficiali della polizia Municipale non lasciano dubbi: e sono sanzioni tutte legate alla pulizia delle strade in città. I numeri, con il contorno della protesta, arrivano dal consigliere comunale dei Riformatori Sardi, Raffaele Onnis: “Il sistema di pulizia delle strade è una giungla di divieti di sosta trappola per gli automobilisti,
nei primi mesi del 2018″, così Onnis, dai banchi dell’opposizione.
Ho presentato una mozione con la quale chiedo di rimuovere, i cartelli di divieto di sosta, limitare l’utilizzo dei mezzi di spazzamento meccanizzati alle corsie di transito delle autovetture, attivare un servizio di pulizia con operatore della parte stradale riservata alla sosta, che non implichi l’assenza delle auto e con l’ausilio di aspiratori manovrati manualmente per la rimozione delle polveri sottili e pianificare un servizio di pulizia dei marciapiedi adeguato e capillare, con l’utilizzo di acqua e detergenti, con particolare attenzione e riguardo nei confronti di quei siti dove il sudiciume è maggiormente concentrato” oltre a “posizionare cestini dei rifiuti, nelle parti della città laddove vi è carenza o la totale assenza”.










