Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

Cagliari, sì all’autopsia su Gianmarco Murgia: “Ferite alla testa prima di annegare, accanto al corpo un materassino e cibo”

di Paolo Rapeanu
21 Ottobre 2022
in sardegna, zapertura

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Cagliari, sì all’autopsia su Gianmarco Murgia: “Ferite alla testa prima di annegare, accanto al corpo un materassino e cibo”
C’è una clamorosa svolta sulla morte di Gianmarco e Valentina Murgia, padre e figlia annegati al largo di Sant’Antioco. Dopo un no iniziale, infatti, il pm Gaetano Porcu ha deciso di approvare l’autopsia, ma solo sul corpo del pizzaiolo sessantaquattrenne. Il motivo? Sono state riscontrate lesioni, mentre il cadavere della figlia 34enne non presenta nemmeno un graffio. E allora, grazie all’istanza degli avvocati Giovanni Aste e Andrea Pisanu, domani sarà conferito l’incarico al medico legale Roberto Demontis. “È stata la sua equipe a fare gli accertamenti esterni sui due corpi, al cimitero di Sant’Antioco, e comunicargli il particolare del trauma cranico che non può assolutamente essere avvenuto dopo il decesso per annegamento”, spiega Aste. Nelle quattro pagine che hanno portato il pubblico ministero a dire sì alle verifiche mediche si legge una ricostruzione che, se non fa venire direttamente i brividi, quantomeno apre il campo a qualunque ipotesi: anche Angiolina Eremita, la moglie di Gianmarco, “è venuta a conoscenza del fatto che sul corpo del proprio marito è stata riscontrata la presenza di un trauma cranico e che quest’ultimo non possa essere stato causato da eventuali urti, ad esempio contro la battigia, post mortem”. E, inoltre, “nello stesso luogo del ritrovamento del corpo” del pizzaiolo, “a distanza di poche ore, sono stati rinvenuti diversi oggetti personali”, che non appartengono all’uomo e nemmeno alla figlia, tra i quali “un materassino, un indumento/telo mimetico ed un contenitore per alimenti contenente della frutta secca e cibo ancora in buono stato di conservazione”..
In un primo momento l’orientamento dei magistrati era stato quello di non procedere con nessuna autopsia, rilasciando anche il nulla osta per i funerali. Poi, il ribaltone: “Abbiamo saputo del trauma cranico su Gianmarco, non deriva da colpi contro la battigia, dopo la morte, ma sicuramente ad un evento avvenuto prima”. Un’aggressione? O magari un’onda anomala che l’ha fatto sobbalzare, facendogli sbattere con violenza la testa contro la barca? “Non vogliamo fare nessuna congettura, ma abbiamo messo in evidenza alla procura queste circostante, unitamente al fatto che ci fosse una condizione meteo molto buona e Murgia fosse un profondo conoscitore di quella zona di mare, ci sembra inverosimile che la barca abbia colpito degli scogli e sia affondata. Speriamo che l’autopsia ci dia risposte. Non sappiamo se il trauma cranico sia legato a dei colpi ricevuti, dall’istituto di medicina legale abbiamo saputo informalmente che le ferite alla testa risalgono a un momento precedente al decesso. Non avendo trovato la barca, unica ‘testimone’ della vicenda, ci ritroviamo con due corpi”. Speronamento? Rapina in mare? “Non lo abbiamo esplicitato, bisogna escludere qualsiasi tipo di evento delittuoso legato ad un reato. La famiglia di Gianmarco e Valentina ha mille pensieri e vuole la verità”. Il suo collega Andrea Pisanu aggiunge che “è meglio fare l’autopsia e causare qualunque dubbio sull’intervento di terze persone che hanno causato la morte dell’uomo. La famiglia ha insistito e noi siamo riusciti ad offrire spunti di riflessione al pm, l’imbarcazione mai ritrovata è un problema, il ritrovamento potrebbe consentire di avere maggiore chiarezza”.
Tags: autopsiaCagliariGianmarco Murgiasant'antioco
Previous Post

Le famiglie nell’era post Covid, nasce a Quartu la scuola permanente per genitori

Next Post

Cagliari, i boxisti di San Benedetto in ansia: “Ci spostiamo sino al 2026 solo se c’è lo spazio”

Articoli correlati

Cagliari, “al Brotzu pazienti lasciati per ore nei corridoi”: le immagini shock di “un corridoio trasformato in reparto”

Cagliari, “al Brotzu pazienti lasciati per ore nei corridoi”: le immagini shock di “un corridoio trasformato in reparto”

Cagliari, droga tra cassette e fioriere nella “zona rossa”: arrestati 2 spacciatori stranieri

Cagliari: “Le zone rosse solo fumo negli occhi, mancano agenti. Piantedosi? Non sia l’ennesima passerella”

Elmas, l’sos di una operatrice sanitaria: “Diverse persone ammassate in treno, senza mascherine e provenienti dalla penisola”

San Gavino Monreale, 25enne in mezzo ai binari blocca il transito del treno: salvo all’ultimo grazie al macchinista

Monastir, il centro d’accoglienza scoppia: “Duecento migranti stipati e altri 50 trasferiti in hotel, poliziotti stremati”

Maxi rissa al centro di accoglienza di Monastir: pugni, calci e arredi distrutti

Tari a Cagliari, la grande beffa: “Il costo per i cittadini aumenterà e la città sarà più sporca di prima”

Tari a Cagliari, la grande beffa: “Il costo per i cittadini aumenterà e la città sarà più sporca di prima”

Solidarietà a Emanuele Cani dopo la caduta al ministero: “Poteva morire”

Solidarietà a Emanuele Cani dopo la caduta al ministero: “Poteva morire”

Next Post
Cagliari, i boxisti di San Benedetto in ansia: “Ci spostiamo sino al 2026 solo se c’è lo spazio”

Cagliari, i boxisti di San Benedetto in ansia: "Ci spostiamo sino al 2026 solo se c'è lo spazio"

ULTIME NOTIZIE

Sinnai, difficoltà per gli studenti pendolari che devono raggiungere gli istituti di Via Vesalio: “Alcuni pensano di lasciare gli studi”

Sinnai, difficoltà per gli studenti pendolari che devono raggiungere gli istituti di Via Vesalio: “Alcuni pensano di lasciare gli studi”

Cagliari, “al Brotzu pazienti lasciati per ore nei corridoi”: le immagini shock di “un corridoio trasformato in reparto”

Cagliari, “al Brotzu pazienti lasciati per ore nei corridoi”: le immagini shock di “un corridoio trasformato in reparto”

Una bimba di tre anni esce da sola in piena notte: la salva un passante

Uccide la moglie a coltellate, arrestato 81enne

Cagliari, il Bastione di Saint Remy si tingerà di viola per la Giornata Mondiale della Prematurità

Cagliari, il Bastione di Saint Remy si tingerà di viola per la Giornata Mondiale della Prematurità

Capoterra, gatto con evidenti sintomi di avvelenamento trovato e salvato da un cittadino: “Ora sta bene, è stato adottato”

Capoterra, gatto con evidenti sintomi di avvelenamento trovato e salvato da un cittadino: “Ora sta bene, è stato adottato”

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025