Sono entrati in silenzio e in fila, i compagni di classe e gli amici di Xuanming Guan, prendendo una rosa bianca a testa per posarla sopra e accanto alla sua bara bianca. Il giovane cinese è stato investito in via Peretti lo scorso otto gennaio da una cinquantenne di Selargius, ufficialmente indagata per omicidio stradale. Alla cerimonia, che si è svolta nella sala commiato del cimitero di Cagliari, erano presenti in prima fila anche i genitori del giovane e la sorella. Tra le corone di fiori anche quelle dei “compagni dell’istituto Azuni” e dei “colleghi di lavoro di Hongyong”, il papà di Xuanming. Cerimonia buddista, spazio quindi alle preghiere e ai mantra, partendo e finendo con il Nam-myoho-renge-kyo.
I compagni di classe, in lacrime, gli hanno dedicato un pensiero, ricalcando una delle tante preghiere buddiste. Inconsolabili i genitori del 15enne: il loro figlio, che studiava all’Alberghiero per seguire le orme del padre, lavoratore nel settore della ristorazione. Dopo il rito la cremazione del quindicenne: l’urna con le sue ceneri, almeno in un primo periodo, rimarrà al cimitero di Cagliari, prima del trasferimento in Cina.











