Un salotto. Uno spazio tra i portici e il mare dove farsi una passeggiata, prendersi un gelato, l’aperitivo e cenare. Con tanti saluti alle auto che saranno trasferite al porto. Truzzu ridisegna via Roma. I ristoratori della Marina, costretti a fare i salti mortali per resistere all’emergenza covid e al distanziamento, potranno trovare nell’aiuola centrale di via Roma, il vecchio “giardino ottocentesco” un tempo passeggiata dei cagliaritani ma da decenni impropriamente diventato parcheggio (e luogo di spaccio), suolo pubblico per cucine all’aperto, tavolini e sedie: 500 in tutto i posti a sedere disponibili. E possibilità anche per mostre d’arte o artigianato.
“Tutto parte da questo ragionamento”, dichiara il sindaco, “stavamo cercando un posto che offrisse spazi per la ristorazione e abbiamo pensato al porto e contattato l’Autorità portuale. Ci siamo detti: ma perché non utilizziamo la zona centrale di via Roma per trasformarla da parcheggio a luogo urbano con altre finalità, come ad esempio la ristorazione?
Ne abbiamo parlato con l’Autorità portuale”, aggiunge il primo cittadino, “loro ci daranno aree al porto per recuperare i parcheggi attualmente utilizzati dai residenti che non dovranno pagare nulla.
L’area sarà attrezzata per ristorazione con cucine da esterno (ci sono attività che hanno già dichiarato interesse) ma ci saranno anche spazi espositivi dove i cagliaritani potranno trascorrere il loro tempo libero”
Allo studio anche nuovi di limiti di velocità e soluzioni che possano indurre al rallentamento delle auto. “Ci piacerebbe”, ha concluso il sindaco, “far realizzare da artisti locali alcuni attraversamenti affinché si crei una connessione tra la Marina e la passeggiata”.










