Un ristorante pizzeria e un bar nella nuova passeggiata di Su Siccu a Cagliari, più una rivendita di accessori per la nautica e noleggio di barche e auto elettriche. Tre chioschi aggiudicati, dopo l’anticipazione di Casteddu Online arriva l’ufficialità da parte dell’Autorità portuale cagliaritana. A un passo dall’acqua sarà possibile mangiare un piatto di spaghetti con le arselle, un fritto misto, un’orata, una bistecca o una pizza o, più semplicemente, qualche dolce accompagnato da un caffè o una bibita. Le concessioni sono state aggiudicate per dieci anni, ecco chi sono le società vincitrici. Il primo chiosco, 132 metri quadri coperti più 75 scoperti, se l’è aggiudicato la A.Dol.Sar. srl, pronta a pagare 20700 euro annui per servizio di bar caffetteria e piccola ristorazione con somministrazione: si tratta della società Dulcis, con vari punti vendita a Cagliari e Quartu: rispetto al canone base ha proposto un rialzo del 358%. E a Cagliari sbarca anche la Settebello srl, società che a Porto Rotondo ha in mano il ristorante Il Tartarughino, specializzato in primi e secondi di pesce e carne e pizze. 134 metri quadri coperti e ben centoquaranta scoperti, quindi con la possibilità di mettere tavolini e sedie. Canone annuo di 35700 euro, vittoria ottenuta grazie ad un rialzo sulla base d’asta dell’87,5 per cento.
Per il settore non food c’è la Cagliari Sailing Charter srl: canone annuale di 15550 euro e rialzo del 170,53% per vendere accessori per la nautica, occuparsi del disbrigo di pratiche amministrative, noleggio imbarcazioni, servizi turistici, noleggio mezzi di trasporto terrestri per la micromobilità. “Le attività, unitamente a quella aggiudicata lo scorso anno nel parco degli ex magazzini del sale, contribuiranno ad accrescere il potenziale attrattivo e ricettivo dell’intero lungomare, dotando la passeggiata del waterfront di nuovi servizi alla collettività e alla nautica da diporto. Un progetto, quello del rilancio e della graduale riconversione in chiave turistica del lungomare cagliaritano, per il quale, nell’ultimo biennio, l’Autorità di sistema portuale ha investito complessivamente 16 milioni di euro, dall’abbattimento del muraglione su viale La Plaia e via Riva di Ponente, passando per la demolizione dei silos, la realizzazione della passeggiata lignea del varco Sant’Agostino, il totale rifacimento della passeggiata della Calata dei Trinitari, fino alla riqualificazione del capannone ex Magazzini del Sale e del parco antistante”, spiega il presidente Massimo Deiana. “Interventi ai quali si aggiungerà, a partire dal 2024, la riqualificazione della vecchia stazione marittima e del tratto compreso tra i moli Sanità e Sant’Agostino di Cagliari, oggetto del project financing del valore di 34 milioni di euro, aggiudicato nei giorni scorsi all’associazione temporanea di imprese Marina di Porto Rotondo. Con la firma odierna dei decreti di aggiudicazione, chiudiamo finalmente un complesso iter per l’assentimento in concessione demaniale marittima dei fabbricati realizzati dall’ente lungo passeggiata della Calata dei Trinitari di Su Siccu”, prosegue Deiana. “Tre nuove iniziative imprenditoriali che andranno ad arricchire di vitalità e servizi un’area che, gradualmente, sta ritrovando la sua naturale vocazione, così come previsto nel nostro masterplan di riconversione dell’intero waterfront in chiave turistico ricreativa e la sua consacrazione a nuovo cuore pulsante sul mare della città di Cagliari”.
