Cagliari, ristoratori e partite Iva invadono piazza Garibaldi: “Stremati e affamati dal Covid, vogliamo riaprire”

Sono arrivati da tutta la Sardegna per dire “basta, vogliamo lavorare”. Baristi, ristoratori, giostrai e titolari di palestre sul piede di guerra: “Stiamo facendo la fame, se dopo un anno rischiamo la zona rossa è perché avete chiuso le attività sbagliate”. GUARDATE il VIDEO e seguite la DIRETTA FACEBOOK nella pagina di Casteddu Online.


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I ristoratori, le partite Iva, i baristi e i giostrai invadono piazza Garibaldi a Cagliari. Un solo grido, “basta, vogliamo riaprire”. L’evento organizzato con un tam tam su Facebook da Fabio Macciò ha richiamato decine di persone, arrivate da tutta la Sardegna. La rabbia è molta e gli slogan chiari: “Se dopo un anno siamo ancora rossi avete chiuso le attività sbagliate”, “se lavorare non è un dovere pagare le tasse non è un diritto”. Presenti anche rappresentanti politici, tra consiglieri comunali e assessori. Ma la scena principale è tutta per loro, i lavoratori “Fermi e stremati dal Coronavirus”. Una protesta lunga, durata tutta la mattina, in una Cagliari in zona arancione con lo “spettro” della zona rossa dietro l’angolo. 


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