Cagliari, primi atti della giunta Truzzu: ecco i fondi per salvare il costone di Castello

Ecco i primi provvedimenti del nuovo esecutivo: ok alla bonifica e alla messa in sicurezza delle pareti del costone roccioso che incombe sul vecchio fabbricato dell’Unione Sarda. Approvate anche le linee guida per l’edilizia popolare: sì alla creazione di un Front Office dedicato agli abitanti delle case popolari. Previste anche demolizioni e ricostruzioni


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Sì al salvataggio del costone di Castello sopra la vecchia sede dell’Unione Sarda. Case popolari più grandi e via a demolizioni e ricostruzioni. La rivoluzione nell’edilizia popolare fa parte dei primi provvedimenti approvati dalla giunta Truzzu che ha votato oggi le “linee guida in materia di Edilizia economico popolare”. In primis è stata deliberata la creazione di un Front Office dedicato all’utenza. È stato poi definito il quadro delle risorse disponibili per aumentare l’efficacia degli interventi già in essere e coordinarli con quelli legati alla nuova programmazione e alla programmazione di nuovi interventi di recupero del patrimonio esistente, che vedranno l’ampliamento degli standard abitativi (case più grandi) e l’adeguamento degli immobili da assegnare a persone disabili. Previsti anche interventi di rinnovamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica attraverso un percorso di demolizione e ricostruzione del patrimonio edilizio esistente privo degli standard abitativi minimi.

La giunta ha approvato i nuovi equilibri di bilancio. Tra gli interventi più significativi, sono stati stanziati un milione di euro per l’intervento di risanamento dei costoni rocciosi, un intervento urgente che consiste nella bonifica e messa in sicurezza delle pareti del costone roccioso prospiciente il fabbricato dell’Unione Sarda in corrispondenza della Chiesa di Santa Lucia.

Stanziati anche un milione e 350 mila per gli oneri di esproprio relativi al secondo lotto Barracca Manna e 580 mila per la realizzazione dell’Ecocentro in via San Paolo. Stanziati inoltre 240 mila euro per l’adeguamento del sistema di controllo dei varchi alle ZTL.

Altri 50 mila garantiranno, inoltre, la prosecuzione degli accordi con l’Università di Cagliari per la gestione dell’Orto Botanico.

La Giunta ha approvato inoltre lo schema di convenzione per la definizione delle attività in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA).

La convenzione prevede il perseguimento di diversi obiettivi: promuovere l’uso sostenibile dell’energia negli usi finali e l’impiego di fonti di energia rinnovabili e diffondere la ricerca, il progresso tecnologico, l’innovazione e la formazione presso tutti i soggetti operanti nel settore energetico comunale. Migliorare la definizione e l’attuazione della normativa comunale nel settore energetico, in particolare le prestazioni energetiche degli edifici  e i contratti di rendimento energetico. La collaborazione all’elaborazione della normativa in materia di energia.

L’Enea offrirà inoltre supporto per la definizione delle strategie nell’ambito dell’attuazione della strategia europea, relative ai PAES (Piano d’azione per l’energia sostenibile) /PAESC (Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima).

 


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