Pericolo attentati a Cagliari, come a Nizza: “Un bus potrebbe lanciarsi contro la folla partendo nella sua corsa da via Mazzini, per questo abbiamo fatto scattare le massime operazioni di sicurezza”. Le parole della vice sindaca Luisa Anna Marras in consiglio comunale aprono scenari inquietanti e inediti per il nostro capoluogo. Per questo la Marras ha annunciato la possibilità di chiudere del tutto via Mazzini, di fatto una delle poche uscite a disposizione dal quartiere di Castello.
Raffaele Onnis – Consigliere Comunale dei Riformatori Sardi – porta sul tavolo dell’aula la drammatica situazione riguardante l’accessibilità del quartiere storico di “Castedd’e susu”. Con un documento rivolto al Sindaco sottoscritto anche dal collega Giorgio Angius denuncia le gravi manchevolezze di questa amministrazione. “La situazione è drammatica per i residenti che vivono nel centro storico, drammatica per i turisti che lo vogliono visitare – dichiara il consigliere – l’emergenza degli ascensori fermi ormai da sei anni è stata gestita con troppa superficialità, il bando per la loro sostituzione arriva tardi e la soluzione non è assolutamente dietro l’angolo. Come se non bastasse: è stata soppressa la linea 7 che attraverso l’asse piazza arsenale, via lamarmora, porta dei leoni e via mazzini serviva il centro storico. Poi è stata chiusa la via di uscita attraverso la porta dei leoni, obbligando tutto il flusso veicolare a transitare sotto il bastione di santa croce. • l’importante asse d’ingresso da via dei genovesi si interrompe sotto la torre dell’elefante obbligando le auto ad uscire anch’esse sotto il bastione di santa croce • l’attuale viabilità determina un problema di sicurezza penalizzando anche i mezzi di soccorso, le ambulanze, i mezzi dei VVF e delle forze dell’ordine costretti a inutili giri tortuosi”.











