Il campanello ha suonato quando erano già pronti a trascorrere delle feste all’insegna di email da spedire agli uffici e fotocopie di documenti vari da fare per ottenere le nuove carte d’identità e i bancomat. Pierluigi Rinaldi, pensionato 74enne, e la moglie, di Cagliari, avevano perso un’ora prima il portafoglio. Era stata la donna a smarrirlo, la mattina della Vigilia, in via Tuveri: “Le dev’essere caduto mentre scendeva dall’auto. Ho cercato di tranquillizzarla, dicendole che era meglio perdere i soldi così che darli a un medico per farsi curare”. Ma quello scampanellio durato un bel po’ di secondi è stato l’inizio di un Natale da favola: “Abbiamo aperto la porta e un giovane papà quarantenne, Michele, ci ha detto di aver trovato il nostro portafoglio. Non mancava nulla, i 250 euro erano ancora piegati, segno che non ha frugato ma solo visto i documenti”. Ed è da lì che è risalito all’indirizzo della coppia, che vive in via della Pineta: “Ci ha detto di avere un fratello carabiniere e di avergli chiesto un consiglio sul da farsi. Un gesto speciale e insolito, quello di riconsegnare un portafoglio”, nota Rinaldi.
“Accanto al 40enne c’era il figlioletto di dieci anni, che sicuramente ha ricevuto dal padre la migliore delle lezioni, dal vivo, di cosa voglia dire essere persone oneste e civili”. Dopo un abbraccio, Rinaldi ha ringraziato il quarantenne: “Ci siamo lasciati con una stretta di mano. Per noi sono state delle vacanze di Natale davvero indimenticabili e più serene”.










