Cagliari, il nuovo codice della strada manda in crisi i ristoratori della città, Claudio Mura titolare di Antica Hostaria: “Dimezzata la vendita di alcolici nel mio locale, normativa eccessivamente stringente”
Il nuovo codice della strada volto a migliorare la sicurezza stradale e incentivare una mobilità più sostenibile, manda però in crisi i ristoratori Cagliaritani, facendo registrare incassi sempre più bassi nei locali della città. Le parole di Claudio Mura, titolare del ristorante Antica Hostaria: “Da quando è subentrato il nuovo codice della strada, ho praticamente dimezzato la vendita di alcolici nel ristorante”, “Attualmente le persone bevono al massimo un bicchiere di vino”, “La maggior parte beve acqua, giustificano la scelta con il fatto di doversi successivamente mettersi alla guida”. “Il consumo degli amari è quasi a zero” prosegue Claudio, “Le persone hanno paura poichè le sanzioni sono pesanti”: “Parlando da cittadino la ritengo una scelta giusta”, “Da ristoratore registro un vistoso calo”. Nessuna differenza riguardo al consumo di bevande tra il pranzo e la cena: “Stessa situazione sia la mattina che la sera”, “Prima della normativa, a pranzo, c’era chi prendeva una bottiglia di vino in due, adesso la situazione è cambiata”. “Mi capita tante volte di vedere per strada conducenti in stato di ebrezza che mettono in pericolo la loro vita e quella degli altri, e questo non va bene” sottolinea Claudio Mura, “Questa volta però la normativa è stata eccessivamente stringente, andando a colpire un settore già piegato dalla crisi” conclude.