“E’ un obiettivo inseguito da anni. Anche il precedente consiglio comunale ha avviato il percorso per dare al Cagliari la possibilità di avere una nuova casa. Un progetto che è arrivato ieri con un voto unanime. E’ un passo avanti decisivo e fondamentale”.
Così il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI), già componente dell’assemblea civica di Palazzo Bacaredda, condivide la variante urbanistica per il nuovo impianto della squadra rossoblu. “Vero – dice – Si tratta di un disegno varato per consentire al Cagliari di disputare le partite la prossima stagione, nei parcheggi davanti ai distinti. I lavori permetteranno comunque di pianificare la realizzazione del nuovo impianto. E l’auspicio che possa avvenire nel più breve tempo possibile senza nuovi intoppi burocratici”. L’esponente degli azzurri è stato negli anni uno dei più battaglieri per la costruzione di uno stadio di nuova concezione: “E’ stato un confronto estenuante per dare al Cagliari un complesso moderno ed all’avanguardia – spiega Tocco – sin dall’era del presidente Cellino. Ora sembra sia stato compiuto un passo determinante con un impianto che dovrebbe essere pronto per il 2019, a ridosso del centenario del club. I progetti palesano uno stadio con una capienza di 21 mila spettatori, con tribune coperte e spazi per il tempo libero. Un’opera che porterà la città ad ospitare le partite di Champions e le qualificazioni a Mondiali ed Europeo. Mi pare che la seduta di ieri abbia dimostrato la volontà di voltare pagina per mettere fine alle discussioni sui progetti dello stadio”.











