È una delle grandi incompiute della città. La struttura giace abbandonata dal 2014 tra via Abruzzi, via Campeda e via Mandrolisai. Ora arriva il progetto definitivo: l’impianto diventerà una piscina di quartiere, dedicata prevalentemente ad anziani e bambini. All’esterno palestre, un campetto e una piscina all’aperto con scivoli, cascate e giochi d’acqua. Nascerà a San Michele la piscina di via Abruzzi, che secondo i progettisti, non dovrà essere solo un impianto sportivo, ma un moderno centro di aggregazione sociale per il quartiere “all’insegna del moderno concetto di wellness”. Nelle finalità del non è prevalente l’idea di realizzare una piscina per il nuoto agonistico, servizio peraltro già presente nell’area cagliaritana (Terramaini su tutti), ma per bambini e anziani.
La struttura è costituita complessivamente da una superficie coperta di circa mille e 643 mq, localizzata su un’area di circa 7 mila 896 mq destinata in parte a verde attrezzato ed in parte ad accogliere ulteriori strutture esterne quali una piscina esterna con annesso solarium, spazi per attività e manifestazioni stagionali all’aperto, almeno un campetto polivalente, un’area per il ristoro, ecc.
Un centro sportivo moderno e polivalente incentrato sulle attività di vasca: alla piscina esistente (17 X 25 m) si aggiungerà una nuova piscina per l’attività di aquagym e fitness acquatico. Attorno alla piscina ci saranno due aree palestra (esercizi a corpo libero e attrezzistica).
Per gli accompagnatori e i genitori che vogliono seguire le attività in un ambiente separato dalla piscina e dall’umidità presente all’interno è prevista la realizzazione di un punto ristoro con vista sulle vasche.
Tutta l’area esterna è stata concepita come un piccolo parco urbano completo di servizi dedicato alla persona, alle famiglie e alle scolaresche per godere del tempo libero in completo relax.
Per completare l’offerta sportiva del quartiere e della città, sarà realizzata una piscina all’aperto ( avrà una dimensione di 10x25m e sarà corredata da uno scivolo ) con forma a L ed altezza variabile capace di avvicinare ancora più utenti agli sport acquatici durante i periodi da luglio a settembre: sarà fruibile sia per il nuoto che per attività ricreative (scivoli, cascate e giochi d’acqua).
L’area sarà accessibile da via Campeda tramite due ingressi: il primo prevede una gradinata per raggiungere la quota piscina, il secondo si snoda attraverso una rampa continua conduce direttamente alla hall d’ingresso della struttura. Su via Mandrolisai si trova l’ingresso carrabile con stalli dedicati. Sarà questa la zona utilizzata per carico scarico, con apposita zone di sosta. Dall’area parcheggi si raggiunge facilmente l’ingresso alla struttura.