I prezzi sono assolutamente concorrenziali, e in alcuni casi il lavoro viene fatto sul momento. Proliferano anche a Cagliari le sartorie cinesi, veri e propri laboratori di cucito non stop: si lavora sette giorni su sette, dal lunedì alla domenica, dalle 8 del mattino alle 21 di sera. Da viale Sant’Avendrace a via Sonnino, ma i lavori di sartoria ormai vengono fatti in quasi tutti i negozi di abbigliamento cinese presenti in città.
All’origine del successo delle decine di sartorie orientali sono i prezzi letteralmente stracciati. Si va dai 3 euro per una toppa o un orlo a un semplice pantalone, 4 se si fa a mano, a 5 euro per un jeans. Da 6 a 7 euro a seconda che si voglia stringere o allargare un pantalone o una gonna. Riparazioni low cost anche per accorciare le maniche di giacche e camicie, fino a 9 euro, e 35 euro per inserire la fodera ad una giacca. E poi ci sono le cerniere di pantaloni e giubbotti che i sarti orientali sostituiscono a 5 e 12 euro a seconda del capo. Il tutto, ovviamente, in tempi rapidissimi. Ma si può andare anche oltre il listino prezzi esposto in vetrina, chiedendo un preventivo ai sarti.











