Cagliari, i no green pass tornano in piazza: “Siamo con i portuali di Trieste, resisteremo alla dittatura”

Manifestazione di Sa Defenza, stavolta di venerdì, sotto il Bastione. In un centinaio si sono ritrovati per esprimere solidarietà “ai nostri fratelli portuali che rifiutano la carta verde”. E, come le altre volte, c’è spazio anche per attacchi al “vaccino contro il Covid”, chiamato dai manifestanti “siero genico. Il popolo è sovrano”. GUARDATE il VIDEO


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Nuova manifestazione di Sa Defenza a Cagliari, stavolta in piazza Costituzione, contro il green pass e per solidarizzare con i lavoratori portuali di Trieste. In un centinaio si sono ritrovati sotto il bastione di Saint Remy: “La Sardegna scende in campo e solidarizza con i fratelli di Trieste, che come noi tutti si battono per respingere e rifiutare la carta verde della discriminazione razziale del green pass”, così si legge nel manifesto che hanno fatto circolare sui social. Dal palco improvvisato, poi, oltre alle critiche al green pass, anche quelle immancabili al vaccino, stigmatizzato dai manifestanti come “siero genico”. Il primo a prendere la parola è stato il presidente di Sa Defenza, Valter Erriu: “Noi protestiamo pacificamente, non abbiamo bisogno di fare chissà cosa, rivendichiamo l’autorità che ci è data dalla Costituzione. Il popolo è sovrano”, e poi giù il riferimento alle “forze oscure dell’alta finanza. Io ho lavorato 43 anni per la mia pensione, siamo in battaglia contro le forze oscure. Sappiamo tutti che non è un vaccino normale ma un siero”, ha ripetuto Erriu. Poi, uno dopo l’altro, hanno preso il microfono altri manifestanti, tutti raccontando storie personali legate “all’obbligo vaccinale e al green pass”. Ovviamente, in negativo.


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