Cagliari, Nas in azione: “positivo” al Covid il pos di un supermercato

Secondo il report diffuso oggi dai Carabinieri dei Nas nei supermercati italiani si sarebbe registrato il 18% di irregolarità in tema di norme anti-Covid. La protesta delle associazioni dei consumatori


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Positività al virus in un pos di un supermercato dell’hinterland di Cagliari. E’ stato lo studio del laboratorio dell’Istituto zooprofilattico sperimentale a rilevare la positività al Covid su un tampone effettuato su una tastiera del pos. Nello stesso locale tutti gli altri tamponamento sono stati negativi. L’esperimento fa parte di un controllo effettuato al livello nazionale di Nas dei carabinieri.

Consumatori. Trasparenza in favore dei cittadini di Cagliari circa gli esercizi irregolari riscontrati dai controlli dei Nas, e un elenco regionale dei cattivi esercenti accessibile a tutti. Lo afferma l’associazione dei consumatori Consumerismo No Profit, dopo il report diffuso oggi dai Carabinieri dei Nas secondo cui nei supermercati italiani si sarebbe registrato il 18% di irregolarità in tema di norme anti-Covid.

“I Nas scoprono pesanti violazioni delle disposizioni sulla salute pubblica anche nei supermercati di Cagliari – spiega il presidente Luigi Gabriele – Gli illeciti riscontrati appaiono ancor più gravi se si considera l’elevato numero di consumatori che ogni giorno si reca in tali esercizi commerciali, l’incentivo del Governo all’utilizzo di Pos e pagamenti elettronici e lo stato di necessità delle famiglie che per fare la spesa e acquistare l’occorrente per la casa devono per forza di cose entrare in un supermercato”.

Irregolarità quelle dei supermercati che mettono a rischio la salute dei consumatori, e possono avere conseguenze anche gravi: per tale motivo chiediamo sia garantita massima trasparenza ai cittadini, attraverso la pubblicazione di tutti i dettagli circa i controlli condotti dai Nas e la pubblicazione di un elenco regionale dei “cattivi esercenti”, riportante l’indicazione delle società e dei responsabili degli illeciti sul fronte igienico-sanitario, elenco che deve essere accessibile a tutti, utenti e P.A. – conclude Consumerismo No Profit.


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