Potrebbe essere una di quelle gare capaci di decidere un’intera stagione, quella che i rossoblù disputeranno domenica contro il Monza.
Sarà una partita complicata proprio perchè, sulla carta, sembrerebbe apparentemente facile: sono state numerose infatti le gare che in passato sono state affrontate con la convinzione di riuscire a vincerle senza grossi patemi d’animo e che invece si sono rivelate tremendamente
difficili.
A prescindere dagli interpreti cui Davide Nicola affiderà la lettura dello spartito sul campo, servirà un Cagliari che senta propria la consapevolezza di far sua la partita senza lasciarsi prendere dalla frenesia e dal nervosismo del dover ottenere il massimo risultato ad ogni costo.
E’ auspicabile vedere in campo, sin dall’inizio, una squadra con un gioco propositivo e con la massima concentrazione, tale da inibire da subito le velleità dei brianzoli e far valere in modo importante il fattore campo.
Sarà fondamentale, inoltre, l’iniziativa per omaggiare “Gigi Riva” con una grande coreografia che prevede l’utilizzo delle bandierine con i quattro mori da sventolare all’ingresso delle squadre in campo, nonchè all’ 11° minuto e durante tutta la partita.
L’attesa per la gara alla Unipol Domus di domenica è decisamente infuocata e si percepisce la netta convinzione che sarà una di quelle occasioni in cui è assolutamente vietato sbagliare. Non è ammesso più alcun tipo di alibi: servirà portare a casa solamente i tre punti, senza se e senza ma.










