Cagliari si prepara a rivoluzionare una delle sue strade storicihe Con un investimento di 12 milioni di euro provenienti dai fondi Pon Metro, viale Merello si appresta a essere completamente riqualificato. Lungo collegamento tra i quartieri di Stampace, Is Mirrionis e San Michele, il viale versa oggi in condizioni critiche, soprattutto per quanto riguarda la pavimentazione e la sicurezza pedonale. L’obiettivo è chiaro: migliorarne l’accessibilità, la vivibilità e la funzionalità, in un’ottica di sostenibilità e mobilità integrata. Durante i lavori del consiglio comunale, l’assessore alla mobilità Yuri Marcialis ha precisato che il progetto ereditato dalla precedente amministrazione non sarà quello definitivo: “Il vecchio progetto dell’amministrazione Truzzu non sarà quello definitivo. In autunno è prevista la conferenza di servizi, per poi andare in gara”. Al momento, però, le modifiche non sono ancora state rese note, e sarà necessario attendere per avere un quadro più preciso dell’intervento. Il progetto, il cui livello di fattibilità tecnico-economica è stato approvato nel novembre 2022, prevede un’azione coordinata che coniuga la riqualificazione paesaggistica e ambientale con il miglioramento della viabilità e della fruibilità pedonale. Tra gli obiettivi principali vi sono il miglioramento della sicurezza della circolazione, in particolare nelle intersezioni e negli spazi destinati alla sosta, e la fluidificazione e regolamentazione dei flussi veicolari. Particolare attenzione sarà rivolta alla componente pedonale, oggi fortemente penalizzata dalla scarsa illuminazione, dalla presenza di radici affioranti e dall’inadeguatezza degli attraversamenti pedonali, che spesso risultano non fruibili in sicurezza. L’intervento riguarderà anche le fermate del trasporto pubblico locale, che verranno ripensate per garantire piena accessibilità anche alle persone con disabilità, e le aree di sosta saranno riorganizzate tenendo conto delle adeguate distanze di visibilità per incrementare la sicurezza stradale. Il progetto prevede inoltre l’introduzione di sistemi di moderazione del traffico (traffic calming) e la realizzazione di nuove pavimentazioni compatibili con il contesto paesaggistico, in grado di garantire la sicurezza degli attraversamenti e di integrarsi con spazi permeabili e aree verdi. Questi interventi avranno anche una funzione ambientale, contribuendo a ridurre i fenomeni di ruscellamento in caso di forti piogge e a migliorare il comfort bioclimatico del viale. Un nodo centrale riguarda la rimozione delle radici affioranti che oggi ostacolano la fruizione di marciapiedi, passi carrabili e fermate degli autobus, rendendo il percorso urbano poco accessibile e spesso pericoloso. A completamento dell’intervento è prevista anche l’ottimizzazione delle reti tecnologiche: sarà ammodernata l’illuminazione pubblica, potenziata la rete idrica, migliorata la raccolta delle acque meteoriche e reflue, e verranno predisposte le infrastrutture per fibra ottica, trasmissione dati e distribuzione dell’energia elettrica. Una delle criticità più delicate da affrontare riguarda la presenza dei grandi Ficus Retusa, disposti a filare su entrambi i lati dell’intero tracciato. Questi alberi, ormai alti circa 9-10 metri, presentano problematiche legate alla loro collocazione in un contesto urbano divenuto troppo stretto per contenerli senza danni alla pavimentazione e ai sottoservizi. La loro gestione richiederà interventi mirati e particolarmente attenti, per preservare il verde esistente senza rinunciare alla sicurezza e alla funzionalità degli spazi pubblici. La riqualificazione di viale Merello si configura così come uno degli interventi più rilevanti del panorama urbano cittadino, destinato a restituire decoro e vivibilità a un’importante arteria di collegamento e a migliorare concretamente la qualità della vita dei residenti e dei cosiddetti “city user”.










