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La convocazione? “Alle 11:30”. Ma non era l’unico a essere stato chiamato per essere vaccinato, un 80enne di Villaspeciosa. Che, stando al racconto e alle foto mandate dal figlio Francesco Fenza, che l’ha accompagnato al Brotzu, “dove è seguito in Cardiologia”, ha dovuto attendere per più di un’ora prima “di poter entrare nella sala d’attesa. Oggi sono stati convocati i cardiopatici per il vaccino. Hanno dato appuntamento alle 11:30 e la situazione è di molte persone anziane ammassate in fila sotto il sole che rischiano malori”, spiega Fenza. “Papà doveva fare la prima dose di Pfizer, è dovuto venire da 20 chilometri di distanza”. Ma non è il tragitto il problema, ovviamente, quanto l’attesa all’aperto in coda insieme a tenere altre persone.
È l’ennesima situazione di disagi che si trovano a vivere le persone chiamate per il vaccino. La situazione nel più grande ospedale della Sardegna non sembra molto diversa da quella fuori dagli hub vaccinali della Fiera. Alla fine Francesco Fenza è dovuto andare via: “Con mio padre è rimasto mio fratello, alla fine la situazione si è sbloccata alle 12:20″.