L’ultima battaglia, combattuta per lui dai suoi amici, è riuscito a vincerla, Hossain Mannan. Trentacinque anni, viveva a Cagliari da un bel po’ di tempo dopo esser partito dalla sua terra natale, il Bangladesh, in cerca di fortuna. Fortuna che non è mai totalmente arrivata, visto che gli unici guadagni li realizzava vendendo oggetti su una bancarella alla Marina. Conosciuto e stimato da tanti abitanti sia del rione portuale sia di quello di Villanova – dove viveva in affitto insieme a dei connazionali – Mannan si è spento lunedì scorso in una stanza dell’ospedale Santissima Trinità. I suoi amici hanno subito lanciato una raccolta fondi: “Servono almeno 3500 euro per portare la sua salma a Dacca”.
Così, dopo la notizia pubblicata su Cagliari Online, la grande generosità dei sardi ha, ancora una volta, trionfato: “Abbiamo raggiunto la cifra necessaria nel giro di un weekend, tutti i soldi sono stati già dati all’agenzia funebre che domani (martedì 5 marzo 2019, ndr) provvederà a portare la bara con dentro Hossain Mannan fino a Dacca, in Bangladesh”, spiega, entusiasta, Rabiul Islam, rappresentante della comunità musulmana bengalese. “Grazie davvero di cuore a tutti quelli che hanno donato anche solo qualche euro. Nel mio negozio della Marina hanno fatto donazioni anche tanti cagliaritani e sardi”.












