“Un misero filo di piccole lampade, tutte spente, al contrario di quelle di via Manno e della parte nobile (si fa per dire) del Corso”.
La denuncia di Marcello Roberto Marchi: “E’ la conferma dello stato di abbandono di Stampace Basso, che è iniziato con la prima Giunta Zedda”.
“Ha messo piede all’inizio delle scalette di Santa Chiara che portano a Castello e da lì si è diffuso da piazza Yenne verso il Corso fino a via Caprera, sistemato a nuovo, tirato a lucido per la presenza di macchie d’olio dei rifiuti, per fare spazio a kebab trattorie, ristoranti, bar, club, locali di ritrovo, dove la malamovida notturna la fa da padrona, senza che le forze dell’ordine possano avere la
possibilità di farvi fronte” espone Marchi. “Per le famiglie residenti è ormai un incubo, la normale vita familiare e cittadina ne è sconvolta, si avverte un senso di paura anche per le condizioni disastrose delle principali infrastrutture civili, dalle strade all’illuminazione pubblica che in questo periodo natalizio si avverte ancora di più. La foto è di ieri sera alle ore 20, nel tratto del Corso da via Caprera a via Pola. Ai lettori di Castedduonline ogni giudizio”.









