Ci sono stati i controlli, i giorni scorsi, con tanto di multa per il titolare di Su Spuntinu, “colpevole” di avere piazzato tre tavolini con sedie accanto alle recinzioni del cantiere della nuova via Dante a Cagliari. Ora, la nuova amarissima sorpresa per i ristoratori. Aiuole piazzate sopra il marciapiede proprio davanti alle loro attività, diminuendo notevolmente lo spazio tra l’ingresso e i bordi delle stesse aiuole. E fioccano le polemiche. Simona Deschino, titolare di un ristorante, sposa appieno la protesta, fatta sui social, dai titolari della paninoteca a pochi metri dal suo locale: “Costava tanto invertire le aiuole con il marciapiede? Cioè, mettere il marciapiede per mettere i tavolini davanti alle nostre attività e le aiuole, che oltretutto nasconderanno ancora di più i nostri locali una volta che ci saranno gli alberi? Se proprio volevate buttare i soldi pubblici potevate fare la stessa cosa invertendo gli stessi spazi. Così ci state costringendo a chiudere caro sindaco Truzzu”, afferma la ristoratrice. Accanto al suo locale c’è un distributore automatico, lì lo spazio abbonda, ma non è una porzione di strada che la Deschino può occupare.
Stesso discorso per i gestori della paninoteca: “Mai prendere in giro i cavalli di razza, sindaco. La multa la paghiamo volentieri”, si legge in un video diventato già virale su Facebook, “le lascio anche la mancia per farsi l’aperitivo dove preferisce e dove non manda vigili, però ora spieghi alla mia clientela dove dobbiamo farla sedere se ci ha messo un’aiuola. La coerenza e l’umiltà sono la base di ogni vera grandezza ma su questo ora faccia finta di nulla, non si preoccupi. Ci pensi alle prossime votazioni”.









