Si gode del mare, dell’aria aperta, della natura: i percorsi per chi vuole svolgere un pò di allenamento o anche solo una passeggiata sono presi d’assalto da centinaia di cittadini ogni giorno che, dall’alba al tramonto, calcano i tragitti per mettere in moto i muscoli e generare il benessere mentale. Ma le insidie sono dietro l’angolo, ossia ogni deformità del manto del circuito può trasformarsi in una trappola.
“Premetto che sia la passeggiata del Poetto che le altre di Su Siccu, di Sant’Elia ecc., sono delle ottime realizzazioni che hanno trasformato la nostra città consentendo di godere della vita all’aria aperta e dell’attività sportiva” spiega Enrico S. “Detto ciò, mi meraviglia che il manto stradale sia stato realizzato con materiali che nel tempo hanno mostrato la loro inadeguatezza, mentre al loro fianco le corsie dell’autobus, realizzate con materiali diversi, sono in perfetto stato.
Non solo, la manutenzione non viene mai fatta. Questo comporta notevoli disagi: cadute di chi passeggia e soprattutto di chi va in bicicletta o pattina o va in skateboard (in particolare i bambini); utilizzo delle corsie preferenziali dell’autobus che sono in ottime condizioni da parte di molti per evitare le buche e le irregolarità del manto. Ciliegina sulla torta, l’unica manutenzione è il ripristino della segnaletica orizzontale”.










