Cagliari, la denuncia: “Mi hanno rubato 5 buste della spesa dall’auto in pieno giorno”

Il racconto della 35enne Ilaria Piscedda: “Ho parcheggiato in via Is Mirrionis cinque minuti per andare al bancomat, quando sono tornata le 5 buste non c’erano più: forse non ho chiuso bene l’auto, sono molto amareggiata e arrabbiata”


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Un furto decisamente curioso, nella Cagliari semideserta per Coronavirus, è quello che sarebbe avvenuto ieri mattina in via Is Mirrionis: cinque buste piene di cibo e prodotti per la casa che, nel giro di pochi minuti, sarebbero state prese da un’auto. A raccontarlo, con una email inviata alla nostra redazione, è Ilaria Piscedda, 35enne cagliaritana: “Sono andata con mia madre a fare la spesa, lei non guida e quindi l’ho accompagnata rispettando le distanze previste, lei era infatti seduta dietro di me”. Dopo aver fatto acquisti in un supermercato della periferia cagliaritana, le due sono arrivate “in via Is Mirrionis. Ho parcheggiato regolarmente in uno stallo a spina di pesce vicino a via Baronia la mia Chevrolet Matiz, mia mamma è andata in una farmacia e io a prelevare al bancomat. Quando sono tornata, dopo circa cinque minuti, le buste della spesa non c’erano più. Le avevo lasciate sopra e davanti al sedile del passeggero accanto al guidatore, dove c’è anche il seggiolino di mio figlio”. La 35enne osserva che “forse mi sono dimenticata di chiudere la macchina, infatti non c’era nessun segno di effrazione, ma questo ovviamente non autorizza nessuno ad aprire le portiere e rubare. Il fatto è avvenuto verso le 11:30. Ho provato a chiedere alle poche persone che si trovavano nei paraggi  se avessero visto qualcosa, ma nessuno mi ha saputo fornire indicazioni utili”. Ma cosa c’era, esattamente, dentro quelle buste? “La spesa di una settimana, avevamo fatto scorte anche per Pasqua. Tanto cibo e anche detersivi e prodotti per l’igiene personale”. 
La donna non ha ancora denunciato il fatto alle Forze dell’ordine: “In questi giorni di emergenza devo badare a mio figlio piccolo che è a casa, però conto di recarmi in questura nei prossimi giorni”, afferma la donna. Che, nel frattempo, non può far altro che sfogarsi per ciò che sarebbe avvenuto: “Ho vissuto momenti difficili qualche anno fa e non avevo nemmeno i soldi per fare la spesa ma non ho mai pensato di andare a rubare o di appropriarmi delle cose degli altri”. 


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