Cagliaritani in piazza per solidarizzare con Alfredo Cospito e manifestare contro il 41 bis, il regime di carcere duro a cui l’anarchico è sottoposto nonostante le sue precarie condizioni di salute dovute al rifiuto del cibo. Qualche centinaio di persone ha pacificamente partecipato al sit in in piazza Garibaldi“contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo, contro la repressione dello Stato italiano e l’uso della Sardegna come colonia carceraria”. Un presidio pacifico, con cori e striscioni, per ribadire la scelta di essere “Dalla parte di chi lotta” e contestare che “Lo Stato uccide nelle carceri, tutti liberi, tutte libere”. Tanti i cori a favore dell’anarchico fino a pochi giorni fa detenuto a Sassari e ora trasferito a Milano, in sciopero della fame da 108 giorni. Le sue condizioni sono gravi ma, secondo l’ultimo report medico, ancora compatibili con il sistema carcerario, anche se è sempre più probabile il suo trasferimento in ospedale.










