A Radio CASTEDDU Cinzia Cincotta, amministratrice delegata agenzia Cincotta: “Erano autorizzate le escursioni protette, cioè escursioni solo in bus, un giro panoramico per la città, quindi i passeggeri tamponati, secondo le regole 48 ore prima, dovevano scendere dalla nave, salire su un pullman e fare il tour panoramico di un’ora e mezzo per poi ritornare direttamente sulla nave, una volta scesi dal pullman. All’inizio è stato detto che le escursioni erano autorizzate e poi, non si sa come e perché, il direttore della Protezione Civile ha detto che c’era un positivo a bordo e non si potevano più fare le escursioni: i turisti sono rimasti a bordo della crociera e non sono stati fatti i tour. Si sono imbarcati i 99 passeggeri che avevano comprato la crociera da Cagliari. La Costa ha delle procedure da seguire in questi casi e non si capisce come mai sia accaduto questo fatto, anche perché i crocieristi non avrebbero avuto nessun contatto con la città o con i cittadini”.
Sarebbe stato un tour nei siti più attraenti della città: Poetto, Monte Urpinu, Bonaria “i soliti giri che facciamo nei punti panoramici della città ed è un danno economico perché sono stati chiamati i pullman, le guide che poi sono stati rimandati a casa senza aver lavorato. Dovevano essere circa 500 turisti e sarebbero partiti tutti scaglionati da mezzogiorno sino alle 17. Ovviamente questo fatto preoccupa per l’estate anche perché non ci sono delle normative chiare”.
Risentite qui l’intervista del direttore Jacopo Norfo e di Paolo Rapeanu https://www.facebook.com/castedduonline/videos/169763945078258/
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