“Siamo cinquemila in tutta la Sardegna, 2500 nel Cagliaritano”. Snocciola i dati da sos dei prof precari Pasquale Vespa, coordinatore Uil Scuola. Con lui, una rappresentanza di insegnanti è stata ricevuta dal prefetto di Cagliari. Sul tavolo, appunto, i tanti anni di precariato e la paura che, con il nuovo concorso bandito dal Governo, i giovani possano “scavalcare” i vecchi. Meglio: chi magari è appena uscito con tanto di laurea dall’università avrebbe le stesse chance di chi insegna da decenni ma non è stabilizzato.
“È un problema che dura da tantissimi anni, durante il Governo Renzi la ministra Fedeli aveva proposto 400 euro per il Fit, una misera paghetta. Noi vogliamo essere stabilizzati e non finire esodati”, spiega Vespa. Per questo, in vista del concorso bandito per il 2019 dal Governo, la speranza è che venga modificato, “ora come ora garantirebbe la possibilità a tutti di partecipare, ci sarebbero almeno un milione di iscritti”. Cagliari Online ha raccolto alcune testimonianze di prof precari, si possono leggere nel corso delle prossime ore sul nostro sito www.castedduonline.it










