Cagliari, il Consiglio approva il nuovo regolamento della ZTL del Poetto: minoranze all’attacco, la maggioranza difende il testo
Il Consiglio Comunale di Cagliari ha approvato ieri il nuovo regolamento della ZTL del Poetto, al termine di una seduta caratterizzata da un acceso confronto tra maggioranza e opposizioni. Se da un lato la Giunta e i gruppi di maggioranza rivendicano un lavoro lungo e condiviso, dall’altro i consiglieri di minoranza denunciano un testo confuso, poco organico e destinato a generare problemi applicativi.
Secchi: “Regolamento da ritirare, aumenteranno ricorsi e problemi per gli uffici”
Il consigliere Ferdinando Secchi ha espresso un giudizio molto critico sul provvedimento, annunciando il voto contrario:
“Il regolamento avrebbe dovuto essere ritirato e riscritto in maniera chiara. Così si aggraverà il lavoro degli uffici, con molte difficoltà nell’applicare le sanzioni e un inevitabile aumento dei ricorsi. Saranno i cittadini a dare il giudizio finale. Per questo voterò contro”.
Roberto Mura (opposizione): “Non servivano cerotti, il regolamento andava riscritto da zero”
A contestare l’impianto del testo anche il consigliere Roberto Mura, secondo cui la Giunta non ha valorizzato il lavoro svolto dalla Commissione Mobilità:
“Maggioranza e Giunta avrebbero dovuto fermarsi e presentare un regolamento nuovo, scritto da capo, non limitarsi a piccoli interventi sul vecchio testo. La Commissione aveva prodotto un lavoro enorme che andava trasformato in una vera proposta di delibera, non in una serie di emendamenti spot”.
Paola Mura (Progressisti): “Critiche ingiustificate: lavoro condiviso e partecipazione ampia”
La replica è arrivata dalla consigliera progressista Mura, che ha difeso il percorso che ha portato all’approvazione:
“Dopo mesi di lavoro sereno e condiviso in Commissione, queste osservazioni mi lasciano stupita. Le difficoltà di applicazione non sono mai emerse. E se il testo sarebbe così peggiore, mi chiedo perché in Commissione le minoranze si siano astenute e non abbiano votato contro”.
La consigliera ha ricordato i punti cardine del regolamento:
- controllo elettronico di ingressi, soste e uscite;
- tariffe annuali contenute per il rinnovo;
- pass residenti con validità ridotta a due anni per evitare abusi;
- estensione del pass ai dimoranti dello stesso nucleo familiare;
- accesso garantito ai medici veterinari;
- misure per agevolare l’accompagnamento degli alunni;
- rilascio telematico dei pass per semplificare le procedure.
Opposizioni: “Coinvolti tutti tranne la logica”
Un’altra voce critica dall’opposizione ha contestato l’impianto complessivo del regolamento, giudicato incoerente:
“Si dice che siano stati coinvolti tutti – cittadini, associazioni, residenti – ma non la logica.
Per l’accompagnamento degli alunni non era più semplice posticipare l’inizio della ZTL, invece di creare pass aggiuntivi e obblighi di registrazione?”.
Secondo il consigliere, il sistema rischia di diventare troppo macchinoso e poco funzionale.
Il regolamento passa, ma la frattura resta
Nonostante le critiche, il regolamento della ZTL del Poetto è stato approvato dalla maggioranza.
La seduta ha però messo in evidenza una profonda distanza politica:
Ora si attende la delibera della Giunta sulle fasce orarie definitive e sulle modalità operative, elementi cruciali per capire come la nuova ZTL entrerà realmente in ffunzioe.










