Cagliari, “i trapiantati di fegato vengono espropriati di una struttura indispensabile nel post trapianto”: la rabbia dei pazienti. La terapia intensiva pediatrica prenderà il posto dello spazio riservato a loro al Brotzu.
È Pino Argiolas, onlus Prometeo Aitf, che esprime la delusione: “Una struttura che sostituisce la vecchia terapia semi intensiva, e che con tutte le modifiche era costata 400 Mila euro per garantire ai trapiantati di fegato un decorso post operatorio tranquillo.
Siamo certi che in Sardegna serve una terapia intensiva pediatrica, da anni viene richiesta da cittadini e medici, ma siamo anche certi che non può essere aperta scippando la struttura ad altri pazienti fragili come i trapiantati.
Riteniamo che questa decisione del D.S sia una ulteriore prova di forza nei confronti di chi con tanta abnegazione e grande professionalità ha realizzato a Cagliari oltre 500 i trapianti di fegato”.