Gli oltre mille partecipanti alla manifestazione contro il green pass si sono spostati da piazza del Carmine a Cagliari e hanno raggiunto, tra bandiere, striscioni e cartelli, la Regione. La speranza era quella di poter incontrare qualche politico regionale, ma così non è stato. A presidiare il palazzo di viale Trento alcune camionette dei carabinieri, e ai manifestanti contrari al green pass non è rimasto altro da fare che continuare a scandire slogan “contro il green pass, contro la nostra libertà calpestata” e a invocare un incontro col presidente: “Solinas, vieni fuori dalla Regione”. Una richiesta caduta nel vuoto. E, durante il lungo corteo, le accuse al “siero genico sperimentale”, cioè i vari vaccini contro il Covid approvati dalla scienza, e “i tamponi” hanno riecheggiato ogni momento, sin da quando i manifestanti hanno raggiunto via Roma e il viale Trieste. “Torniamo a respirare”, “basta con la dittatura sanitaria”, queste le frasi ripetute da tutti i partecipanti.
Prima di spostarsi da piazza del Carmine, una ventina di persone con tanto di tatami ha svolto una rapida lezione di yoga e tai-chi all’aria aperta, riscontrando gli applausi di tutti i presenti.











