Chiusura immediata per il centro estivo “Asd Il Parco Monreale” di via San Tommaso d’Aquino, a Cagliari. Il provvedimento è stato disposto dal Comune dopo un’ispezione della Asl, avvenuta il 15 luglio, che ha rilevato gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali.
Durante il sopralluogo, condotto insieme a operatori del Servizio Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili e Polizia Locale, sono stati trovati otto minori tra i 4 e gli 11 anni affidati a una sola responsabile. Accanto a lei, il vicepresidente e il legale rappresentante dell’associazione.
Tra le criticità emerse: assenza di acqua potabile corrente, utilizzo di un pozzo non autorizzato per la piscina, mancanza di un piano di autocontrollo e analisi chimiche, un solo bagno in container condiviso tra adulti e bambini, non collegato alla rete fognaria, e un’area esterna in stato di degrado, con spigoli vivi e tubature scoperte.
“Le condizioni riscontrate sono incompatibili con la prosecuzione dell’attività”, scrive la Asl nella relazione trasmessa al Comune. Da qui la decisione di sospendere l’attività e cancellare il centro dall’albo delle strutture autorizzate per l’infanzia.
L’associazione, che gestiva il campo da dieci anni, contesta la decisione: “La motivazione ufficiale riguarda la piscina, ma il sospetto è che si volesse comunque fermarci”.










