Aumenta la rabbia dei fiorai cagliaritani del cimitero di San Michele. Sono ancora fermi, anche all’inizio della fase due, e non possono vendere fuori dal camposanto. E, dopo le interviste sul tema realizzate ieri da Casteddu Online, sui social qualcuno ha postato messaggi sin troppo chiari: “Margherite colori vari disponibili 5 euro il mazzo, non lasciamo i cimiteri vuoti!” e “margherite 5 euro il mazzo capolinea del 3 via Abruzzi, cimitero di San Michele aperto ma senza bancarelle di fiori, quindi non andate a mani vuote, venite qui”, si legge in alcuni status, probabilmente recenti, che sono finiti anche sotto gli occhi di Andrea Fenu: “Assurdo, oltre alla beffa che negli altri Comuni i fiorai lavorano, dobbiamo subire anche il danno di chi, senza regole, vende fiori. Perché gli abusivi sì e noi no?”, afferma Fenu, che precisa di parlare anche a nome degli altri suoi colleghi fermi. “Fateci lavorare, noi siamo regolari e paghiamo tutto: Truzzu, non II dimenticare di noi e trova una rapida soluzione”.









