Saranno 58 le rotte aeree da e per Cagliari per la prossima estate. In generale 87 gli aeroporti collegati con i tre scali sardi di Cagliari, Alghero e Olbia, sempre per la stagione estiva: 24 sono italiani, 52 nei Paesi dell’Ue, e 11 extra Ue. Nel complesso i tre aeroporti sardi contano 144 rotte, dove la fetta maggiore, appunto, viene assegnata a Cagliari che sarà collegata con 58 aeroporti: 23 nazionali, 27 dell’Unione europea, e 8 extra Ue. I numeri della “Summer 2014” son stati presentati oggi a Cagliari dagli assessori regionali dei Trasporti, Massimo Deiana, e del Turismo, Francesco Morandi, alla presenza dei vertici delle società di gestione degli scali sardi, Sogaer, Sogeaal e Geasar, e del direttore aeroportuale dell’Enac in Sardegna, Marco Di Giugno.
“Occorre sfatare il pregiudizio che la Sardegna è cara e collegata male – ha sottolineato l’assessore Morandi – E insieme alle istituzioni creare grandi eventi per attirare turisti, oppure puntare sul turismo religioso: insomma cambiare il sistema di offerta, e creare motivazioni di vacanza che non riguardi solo la stagione estiva”. “Il fatto che l’isola sia collegata a 87 scali, tra nazionali e internazionali, è sicuramente un dato interessante – ha sottolineato l’assessore ai Trasporti, Deiana – ma ora dobbiamo cercare di creare un sistema di infrastrutture interno più efficiente, perché il turista non sia costretto ad andare in vacanza con la propria auto”. L’idea della Regione è creare una rete fra i partner commerciali e istituzionali, per rilanciare l’immagine turistica della Sardegna. “Un’isola – ha ribadito Morandi – vicina e raggiungibile, e non cara come spesso appare. La Sardegna è per tanti, probabilmente per tutti, vista la molteplicità dell’offerta. Spesso il problema riguarda la programmazione per l’anno successivo: per il 2015 sarà avviata tra fine maggio e i primi di giugno, con una prospettiva triennale”.
Per quanto riguarda i collegamenti aerei dell’isola con il resto dell’Italia, sono 24 gli scali interessati, tra cui i tre aeroporti di Milano, Trieste, Venezia, Torino, i due scali di Roma, Pisa, Firenze, Napoli, Palermo e Trapani. Su quelli dalla Sardegna verso i paesi UE, in testa c’è la Germania con 14 aeroporti, grazie al ruolo che i tedeschi rivestono nei flussi turistici verso l’isola, seguita da Francia, con 9 scali, Regno Unito 5, Spagna 4. E 11 verso i paesi extra Ue: Svizzera, Norvegia, Israele, Russia e Ucraina. Le due principali compagnie aeree attive nel territorio isolano sono Meridiana, per numero di frequenze totali, con 259 voli one way, e Ryanair per numero di rotte: 50 contro le 31 di Meridiana.
Lo scalo di Cagliari. Sarà collegato con 58 aeroporti, di cui 23 nazionali: Firenze, Genova, Milano, Napoli, Pisa, Torino, Venezia Verona, per dirne alcuni. Il capoluogo sardo sarà collegato anche con 27 scali dell’Unione Europea, tra cui Austria (Vienna), Belgio (Bruxelles e Charleroi), Croazia (Spalato), Francia (Marsiglia, Parigi, Beauvais, Parigi Orly), Germania (Baden Baden, Berlino Schonefeld, Colonia-Bohn, Dusseldorf, Dusseldorf Weeze, Francoforte Hann, Monaco, Stoccarda), Lituania (Kaunas), Lussemburgo, Spagna (Barcellona Girona, Barcellona, Valencia, Madrid), Svezia (Stoccolma-Arlanda). E 8 extra Ue: Russia (Mosca), i sei scali della Svizzera (Altenrhein, Basilea, Berna, Ginevra, Lugano, Zurigo), e Ucraina (Kiev).











