Cagliari, è ufficiale: vietato dormire per strada e stendere panni ai balconi

Ok al nuovo regolamento sulla sicurezza. Stretta anche per le sigarette nelle spiagge e niente alcol dalle 22 alle 6, in azione la polizia Locale. Per Truzzu e la maggioranza sono regole e divieti di “buon senso”, critica l’opposizione: “Si colpiscono i poveri e non i mascalzoni”


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Ok al nuove regolamento sulla sicurezza a Cagliari. Il Consiglio, dopo messi di guerra tra maggioranza e opposizione, vota le nuove regole e divieti. E, se c’è il via libera bipartisan su punti quali il divieto di fumo nelle spiagge tutto l’anno e la lotta al consumo di plastica, lo sconto resta per le norme legate proprio al decoro urbano. Vietato dormire per strada, stop totale al bivacco, ai panni stesi ai balconi e divieti addirittura per quanto riguarda i giochi dei parchi, che restano vietati a chi non è più bambino e che potrebbero portare gli agenti della polizia Locale a staccare multe. Ma i divieto più pesanti riguardano soprattutto i bisognosi: al pari degli artisti di strada, infatti, chi chiede l’elemosina dovrà restare ad almeno 50 metri di distanza da scuole e ospedali. Il regolamento è passato con 19 voti a favore e undici contrari. Il sindaco Truzzu ha promesso che gli agenti agiranno utilizzando il “buon senso”, rimarcando la bontà di tutto il documento. “Sono lieto che l’aula abbia votato favorevolmente e compatta questo regolamento, figlio di un profondo lavoro di dialogo e democrazia partecipata che ha coinvolto per quasi un anno, associazioni e centri di ascolto, anti violenza, Caritas diocesana, City Angel, avvocati di strada, forze dell’ordine, pur notando una strumentalizzazione pazzesca dell’opposizione” sostiene Marcello Polastri, presidente della commissione Sicurezza e patrimonio. “Con il maxi emendamento che ho firmato per l commissione sicurezza, è stato adeguato il concetto di sicurezza urbana ai nostri tempi evitando di puntare su un sistema punitivo ma proponendo comportamenti responsabili che consentano a tutti di vivere meglio la città”. Al coro dei favorevoli si aggiunge anche la consigliera Loredana Lai: “Dopo 99 anni approviamo le modifiche ad un regolamento oramai superato”.

 

 

Critica tutta l’opposizione di centrosinistra: “Sbandierando la sicurezza, questa destra sposta lo stato di abbandono in cui versa la città, sporca e congestionata dal traffico, insicura”, osserva il capogruppo del Pd, Fabrizio Marcello. “Colpisce come in uno stato di polizia i più fragili accompagnandoli fuori dalla città. Non punisce, invece, i mascalzoni”. Il nuovo regolamento entrerà in vigore tra due settimane.


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