“Mezzogiorno di fuoco nel far west di via Sassari, mancano solo le balle di fieno che rotolano, i duelli li abbiamo già”: ancora polemiche sulla chiusura della strada nel cuore della città, via le auto, durante il giorno è “deserto”.
Una decisione, quella del Comune, che non mette proprio tutti d’accordo: a distanza di pochi giorni dall’introduzione della novità, i malumori tra i residenti, soprattutto, sono palpabili. “Ecco la desolazione dopo la chiusura della via Sassari. Il deserto assoluto. Complimenti alla decisione della viabilità di Cagliari, sponsorizzata dalla giunta.
Un’insignificante chiusura h/24, mette in ginocchio residenti, turisti e attività produttive.
Risultato? Prolifera la delinquenza, chiudono i battenti sino a sera le attività produttive e i residenti per le scelte scriteriate degli amministratori sono sempre più prigionieri in casa propria” spiega Adolfo Costa e altre 350 famiglie di Stampace.
“Sappiamo benissimo quando conta la nostra voce in quanto residenti (zero!), volevo aggiungere il mio modesto punto di vista sulla questione.
Detto ciò, sono andato a leggere la Deliberazione Comunale n. 40/2025 constatando che tra le motivazioni di tale atto figurano questi due punti programmatici: – le linee di mandato del Sindaco e in particolare il programma dei trasporti e mobilità che comprende la rigenerazione degli spazi urbani e la loro accessibilità affinché Cagliari sia una città, intelligente sostenibile e inclusiva ; – il Piano Urbano del Traffico che ha previsto la pedonalizzazione di alcune strade del centro storico.
Posto che siamo tutti d’accordo su Programmi e Piani, vorrei ricordare all’amministrazione che all’interno di questi Programmi e Piani figurano anche delle zone cosiddette ZTL. Ora, sappiamo benissimo che, soprattutto quella di Stampace tutta, non funziona semplicemente ed esclusivamente per una scelta politica, mi meraviglia (eufemismo) che l’amministrazione usi i punti programmatici del Piano Urbano del Traffico solo a convenienza. Con questo vorrei dire che se proprio vogliamo migliorare la viabilità del centro storico urge la necessità di applicare al più presto tutte le misure programmate (e non solamente alcune, che i maliziosi potrebbero vedere come un mero appoggio ad una certa – potente a questo punto aggiungerei – fascia di popolazione).
Personalmente credo che la corretta applicazione di tutte le ZTL possa davvero migliorare il sistema tutto, che non è fatto solamente di parcheggi per i residenti, ma che non può nemmeno pensare di espellerli dal quartiere.
Aggiungo un ultimo appunto sulla delibera (assomiglia ad una barzelletta): “considerato che tale iniziativa ha trovato il consenso dei residenti degli operatori commerciali e dei, turisti pertanto si ritiene opportuno confermare la pedonalizzazione delle suddette strade con le medesime modalità per il periodo giugno ottobre 01 – 31 2025”.
Una decisione, quella del Comune, che non mette proprio tutti d’accordo: a distanza di pochi giorni dall’introduzione della novità, i malumori tra i residenti, soprattutto, sono palpabili. “Ecco la desolazione dopo la chiusura della via Sassari. Il deserto assoluto. Complimenti alla decisione della viabilità di Cagliari, sponsorizzata dalla giunta.
Un’insignificante chiusura h/24, mette in ginocchio residenti, turisti e attività produttive.
Risultato? Prolifera la delinquenza, chiudono i battenti sino a sera le attività produttive e i residenti per le scelte scriteriate degli amministratori sono sempre più prigionieri in casa propria” spiega Adolfo Costa e altre 350 famiglie di Stampace.
“Sappiamo benissimo quando conta la nostra voce in quanto residenti (zero!), volevo aggiungere il mio modesto punto di vista sulla questione.
Detto ciò, sono andato a leggere la Deliberazione Comunale n. 40/2025 constatando che tra le motivazioni di tale atto figurano questi due punti programmatici: – le linee di mandato del Sindaco e in particolare il programma dei trasporti e mobilità che comprende la rigenerazione degli spazi urbani e la loro accessibilità affinché Cagliari sia una città, intelligente sostenibile e inclusiva ; – il Piano Urbano del Traffico che ha previsto la pedonalizzazione di alcune strade del centro storico.
Posto che siamo tutti d’accordo su Programmi e Piani, vorrei ricordare all’amministrazione che all’interno di questi Programmi e Piani figurano anche delle zone cosiddette ZTL. Ora, sappiamo benissimo che, soprattutto quella di Stampace tutta, non funziona semplicemente ed esclusivamente per una scelta politica, mi meraviglia (eufemismo) che l’amministrazione usi i punti programmatici del Piano Urbano del Traffico solo a convenienza. Con questo vorrei dire che se proprio vogliamo migliorare la viabilità del centro storico urge la necessità di applicare al più presto tutte le misure programmate (e non solamente alcune, che i maliziosi potrebbero vedere come un mero appoggio ad una certa – potente a questo punto aggiungerei – fascia di popolazione).
Personalmente credo che la corretta applicazione di tutte le ZTL possa davvero migliorare il sistema tutto, che non è fatto solamente di parcheggi per i residenti, ma che non può nemmeno pensare di espellerli dal quartiere.
Aggiungo un ultimo appunto sulla delibera (assomiglia ad una barzelletta): “considerato che tale iniziativa ha trovato il consenso dei residenti degli operatori commerciali e dei, turisti pertanto si ritiene opportuno confermare la pedonalizzazione delle suddette strade con le medesime modalità per il periodo giugno ottobre 01 – 31 2025”.











